ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] dalle 82 pagine manoscritte, che si trovano in Venezia, Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, cod. 931 (= 7830), II: Memorie intorno la vita di N. E. patrizio, e cavalier veneziano. Siveda inoltre: Arch. di Stato di Venezia, Misc. codd. I, Storia ...
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PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] ’erede Ferdinando II. Tra i libri e gli oggetti d’arte elencati c’era un «Un quadretto a penna effigiatovi la Gloriosa memoria del Granduca Cosmo 2.° di mano dell’Arcangiola.» (ASFi, GM 426, c. 73v [già 22v]; Barocchi - Gaeta Bertelà, 2005, p. 257 ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] il B., ne accettava le conclusioni, e anche da esse arguiva il carattere surrettizio di quel breve, difendendo cosi la memoria del Savonarola e dissociandone quella dei Bernardo. In questo secolo lo Schnitzer, che ne è stato fino a ieri il maggior ...
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BELLAGAMBA, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Tipografo bolognese, attivo tra la fine del '500 e i primi anni del '600. Sul cadere del sec. XVI e agli inizi; del successivo in Bologna - oltre ai maggiori [...] - operavano tipografi di minor conto, ma pur degni di memoria: Vittorio ed Alessandro Benacci, Domenico Maria Pulzoni, Giovan Paolo Moscatelli, Fausto Bonardo - e il Bellagamba. Quest'ultimo fu uno stampatore che iniziò modestamente, ma seppe ...
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MELEGARI, Dora (Dorette Marie)
Roberta Fossati
– Figlia di Luigi Amedeo e di Marie Caroline Mandrot, nacque a Losanna il 27 giugno 1849.
La sua formazione avvenne in un ambiente familiare impregnato [...] donne italiane del settembre 1911 a Torino.
La M. si cimentò anche nel lavoro storiografico, in particolare raccogliendo le memorie del periodo di cospirazione mazziniana del padre, in esilio dopo i moti parmensi del 1831.
Si vedano, in particolare ...
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CAPORALI, Ettore
Eugenio Togliatti
Nacque a Perugia il 17 ag. 1855 da Vincenzo e Tecla Campi. Seguì gli studi secondari nella sua città nativa e quelli universitari a Roma, ove ebbe tra i suoi maestri [...] provvidero a raccogliere in un apposito volume, Memorie di geometria, che venne pubblicato a Napoli nel ., in Ann. d. Univ. di Napoli (1886-87; anche in E. Caporali, Memorie di geometria, cit.); L'opera scientifica di E. C. esaminata da G. Loria, ...
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DI BOLOGNA, Antonio
Felicita De Negri
Era figlio di Antonino e di Giulia Di Sangro, e nipote del celebre unianista Antonio Beccadelli, detto il Panormita.
Le vicende della famiglia Beccadelli sono note: [...] trasferitasi a Palermo dalla natia Bologna nel XIV secolo, aveva serbato memoria dell'originaria provenienza, al punto che, con gli anni, il cognome era stato soppiantato nell'uso dal toponimico. Al seguito di Alfonso I, il Panormita si era poi ...
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GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] di archeologia tenuti da G. De Petra, cui dedicherà poi la memoria Topografia e numismatica dell'antica Himera (e di Terme) stampata a Napoli nel 1894.
Laureatosi nel 1889, venne nominato professore reggente in alcuni ginnasi del Regno (Terni, ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] pp. 116-126); si scioglie, infine, negli stretti rapporti tra memorizzazione e oblio (Fra conservazione ed oblio: segni, tipi e modi della memoria scritta, in Bull. dell’Istituto stor. italiano per il medioevo, CVI [2004], 1, pp. 75-92; I testi e le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] , Torino 1966, p. 615; G. M. Ackerman, Lomazzo's treatise on Painting, in Art Bulletin, XLIX (1967), p. 322; F A. Yates, L'arte della memoria, Torino 1972, pp. XIV, XVII-XX, 36 s., 121-159, 180 ss., 184, 186 s., 190 s., 211 ss., 221-24, 243-46, 282 s ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...