Zoologo (Berlino 1859 - Monaco di Baviera 1918), prof. nell'univ. di Jena (1891-97); autore della teoria della mneme, o memoria organica, come base dell'evoluzione, secondo la quale gli stimoli esterni [...] che agiscono sul protoplasma lasciano un ricordo della loro azione, o engramma, che, trasmettendosi al plasma germinale, può indurre variazioni ereditarie ...
Leggi Tutto
Il rapporto tra mente e cervello
Luigi Scoppola
La questione della relazione tra mente e cervello si presenta, fin dalle origini della cultura occidentale, come centrale nell’analisi del soggetto umano. [...] e dai nuclei del sistema limbico e del prosencefalo che sono addetti al controllo degli stati interni e delle emozioni.
La memoria non ha un’unica sede cerebrale ma si situa in diversi nuclei e aree sottocorticali che sono tra loro interagenti. La ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] il fatto che un organismo in crescita ha bisogno di avere funzioni mentali, in quanto esso è già un tutto organizzato.
La memoria del feto è difficile da concepire. Ci sono molte cose che anche dopo la nascita e nella vita adulta si vivono senza che ...
Leggi Tutto
Macchina che automaticamente, per mezzo di segnali battuti su tastiera, o mediante supporto esterno (nastro magnetico, disco ottico, schede di memoria elettronica), predispone i caratteri o i segni per [...] formare il testo di una composizione e impressionarlo su pellicola fotografica che, sviluppata, viene utilizzata per la preparazione delle forme da stampa.
I caratteri e i segni possono essere impressi ...
Leggi Tutto
(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] sommerso, Milano 1991.
I "giacimenti culturali" tra innovazione e efficienza, Rapporto pubblicato da Cles, Roma 1991.
L'immagine e la memoria. Indagine sulla struttura del museo in Italia e nel mondo, a cura di P.A. Valentino, Roma 1992.
L. Barbiani ...
Leggi Tutto
Sigla di central processing unit, la componente di un calcolatore (detta anche processore) che carica le istruzioni dei programmi in memoria, le interpreta e manipola i dati di conseguenza. I componenti [...] minimali di una CPU sono l’unità di controllo, l’unità aritmetico-logica (ALU) e i registri. L’unità di controllo legge ciclicamente l’istruzione successiva da eseguire (come indicato dall’apposito registro), ...
Leggi Tutto
Medico e zoologo tedesco (Brunswick 1832 - Poppelsdorf, Bonn, 1860); si occupò di Infusorî e Rizopodi, pubblicando, con A. Claparède, un'importante memoria sulla sistematica di questi gruppi. ...
Leggi Tutto
Scrittore, nato a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920. Per molti anni si è dedicato all'insegnamento superiore, e solo nel 1980 ha esordito curando un volume di fotografie, Comiso ieri. Ha poi pubblicato [...] rivista L'Uomo poesie di sapore ermetico e montaliano). Nel 1982 ha pubblicato L'amaro miele, che trae ispirazione dalle memorie del tempo di guerra, dalla solitudine dopo il ritorno nel Sud, dai brevi momenti di felicità; è stato ripubblicato nel ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fabulae dei Romani
Licia Ferro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I racconti (fabulae) rivestono grande importanza nella cultura romana: [...] dei Romani; oppure, l’uso di dividere i capelli della sposa con la punta di una lancia, l’hasta caelibaris, sarebbe memoria dell’ostilità guerriera che segnò il primo matrimonio. I gesti e l’atmosfera di quel lontano giorno così rivivono in ogni rito ...
Leggi Tutto
codificatore
codificatóre [Der. di codificazione] [ELT] [INF] Dispositivo per tradurre informazioni in un determinato codice (in genere, automaticamente); per es., v. memoria: III 773 b. ...
Leggi Tutto
memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte....
memorabile
memoràbile agg. [dal lat. memorabĭlis, der. di memorare «ricordare»]. – Degno d’essere ricordato; si dice in genere di fatti, avvenimenti, periodi di tempo, o anche di parole, che abbiano in sé qualche cosa di grande, di glorioso,...