Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] di iniziali decorate, per di più impreziosite da un generoso impiego di oro.
Altrettanto sontuoso è il Salterio di Melisenda (Londra, British Library, Egerton ms. 1139), di piccole dimensioni, come si conviene a un codice finalizzato a un uso ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] Tiro il 24 settembre 1269. Ugo III era, per il padre Enrico d'Antiochia, nipote di Boemondo VI principe di Antiochia e di Melisenda, figlia di Isabella di Gerusalemme e di Amalrico II di Lusignano. Dal 1269 il titolo di re di Gerusalemme fu recato da ...
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Figlio secondogenito di Boemondo III, fu dal padre inviato nel 1187 a Tripoli a raccogliere l'eredità di quel conte Raimondo III, secondo un'intesa prima corsa. Quando il re di Gerusalemme Guido di Lusignano [...] solo nel 1222, quando Filippo, secondogenito del principe, sposò Isabella figlia del re armeno. B. IV morì nel 1233. Aveva sposato in prime nozze Plaisance, figlia di Ugo di Gibelletto ed in seconde, Melisenda di Lusignano, figlia di re Amalrico II. ...
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Figlio cadetto di Ugo VIII, il Bruno, di Lusignano: famiglia di piccoli feudatarî del Poitou. Seguendo il padre, che, venuto in Palestina nel 1163, aveva combattuto e vi era morto nel 1165, A. comparve [...] , vedova prima di Corrado di Monferrato ed ora di Enrico di Champagne, da cui gli nacquero Amalrico, Sibilla e Melisenda. Incoronato re di Gerusalemme (1198), utilizzò prudentemente le forze di Cipro per rinsaldare le poche terre che formavano il ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] trovavano tra i dannati (Magna Vita, 2, 137) e la Lotta fra le virtù e i vizi sulla legatura del Salterio di Melisenda tratta dalla Psychomachia spiega la vita di Davide in termini di qualità umane quali l'umiltà, la moderazione, la forza d'animo.L ...
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Composizione poetica ebraica; in particolare quelle raccolte nella Bibbia nel Libro dei S. e poi entrate, con la traduzione latina, nella liturgia cristiana.
Il libro dei Salmi
Il libro (detto in ebraico [...] (Mantova, Biblioteca comunale), con grandi miniature bibliche e altre marginali d’intento didattico, e il Salterio della regina Melisenda (Londra, British Library), eseguito a Gerusalemme tra il 1131 e il 1143, esemplare di gran lusso, come quelli ...
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LEGATURA (fr. reliure; sp. encuadernación; ted. Buchbinderae; ingl. bookbinding)
Tammaro DE MARINIS
Filippo ROSSI
Guido GIANNINI
Il vocabolo indica l'atto e l'effetto di legare i libri, il cucire [...] Nationale di Parigi (sacramentario del vescovo Drogone, 826-855), a quelli bizantini del sec. XII, come il salterio di Melisenda al British Museum. Un solo esempio forse si ha di una coperta di libro in avorio creata appositamente come tale ed ...
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DRAGONI, Dipoldo di (Dipoldus, Tiobuldus, Diopuldus, Teopuldus, Theobaldus de Dragone)
Norbert Kamp
Nacque da una nobile famiglia della Terra di Lavoro, che prendeva nome dal proprio feudo principale, [...] la vecchia letteratura genealogica, dal Della Marra in poi, atribuiva al D. cinque figli (Tommaso, Pietro, Guida, Minora e Melisenda), la sua discendenza diretta documentata si limita a due figlie nate dal secondo matrimonio: Marina e Altruda. Nel ...
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Il Gattopardo
Giorgio Gosetti
(Italia/Francia 1963, colore, 205m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Pathé/SCG; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di [...] ), Rina De Liguoro (principessa di Presicce), Ida Galli (Carolina), Brock Fuller (piccolo principe), Marino Masè (tutore), Giovanni Melisenda (don Onofrio Rotolo), Howard N. Rubien (don Diego), Carlo Valenzano (Paolo), Lou Castel, Vittorio Duse, Tina ...
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] dicembre), cui si devono aggiungere, l'anno successivo, L'erede prescelto (21 gennaio), L'ombra della felicità (13 febbraio), Melisenda (23 giugno). Riunite postume nel 1919 sotto il titolo di L'ultima traccia, possono considerarsi, per la gran parte ...
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accomandare
v. tr. [prob. dal provenz. acomandar; cfr. lat. mediev. accom (m) andare, comp. del lat. ad- e commendare «affidare»], ant. – 1. Raccomandare, affidare, dare in pegno o in custodia: a. un gran tesoro (Novellino); Bianca, se m’ami,...
peramele
peramèle s. m. [lat. scient. Perameles, comp. del lat. class. pera «bisaccia, marsupio» e meles (o melis) «martora» o «tasso»]. – Genere di marsupiali peramelidi diffuso con poche specie in Australia e Tasmania: sono simili a ratti,...