DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] . Si stabilì a Teramo, ove era stato nominato consigliere d'Intendenza. Qui, assiduo frequentatore della biblioteca MelchiorreDelfico, si dedicò di nuovo agli studi letterari; nel 1857 partecipava al concorso indetto dall'Accademia Pontaniana ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] del secolo XVIII durante un pellegrinaggio meridionalistico e in collaborazione ideale, in erudito scambio e commercio, con MelchiorreDelfico, se nel 1810 meritò il premio della restaurata Accademia fiorentina come opera di scrittore non politico e ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] prima opera veramente originale, l'Introdu zione al dritto pubblico di Sicilia, pubblicata nel 1794, e l'opera di MelchiorreDelfico, di soltanto tre anni anteriore, le Ricerche sul vero carattere della giurisprudenza romana e de' suoi cultori, per ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] fino a quando Pagano salì sul patibolo in Piazza del Mercato a Napoli o, se si preferisce, a quando MelchiorreDelfico finì per compiere il suo melanconico tramonto nel mondo del liberalismo e del conformismo del primo Ottocento. Il lettore troverà ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS DELFICO, Gregorio
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 23 ott. 1801 da Troiano De Filippis, conte di Longano - titolo che ereditò - e da Aurora Cicconi, figlia del consigliere di Stato Andrea, [...] D. in un'opera di biografo che dette il suo primo frutto l'anno successivo in Della vita e delle opere di MelchiorreDelfico, libri due (Teramo 1836), fonte primaria di notizie e di giudizi sul personaggio; tanto più che il D., dopo aver avuto intima ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Elisabetta
Vera Lettere
Nacque a Verona nel 1752. Divenne allieva, insieme con I. Pindemonte, Silvia Curtoni Verza e Paolina Grismondi - in Arcadia Lesbia Cidonia - del famoso grecista G. [...] poeta Vittorelli di Bassano - e di uomini colti di passaggio, spesso molto noti come S. Bettinelli, C. Vannetti, MelchiorreDelfico, con i quali la C. intratteneva una fitta corrispondenza.
Una delle letture preferite nel salotto della C. era quella ...
Leggi Tutto
BERIO, Francesco Maria
Pompeo Giannantonio
Nacque a Napoli nel 1765 da Domenico, marchese di Salza, letterato e gentiluomo napoletano. La sua famiglia, di origine spagnola, era passata prima a Genova [...] memorialisti del tempo e nel quale solevano convenire Gabriele Rossetti, Cesare della Valle duca di Ventignano, MelchiorreDelfico, Urbano Lampredi, Gaspare Selvaggi, Antonio Canova, Gioacchino Rossini.
In questo periodo il B. fu autore anche ...
Leggi Tutto