GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] e apici, derivati dalle composizioni di J.-B. Oudry - e i "caramogi", che erano già largamente presenti nella produzione di Meissen e di Vienna: figurine grottesche di nani, tratte per la maggior parte dalla serie dei "gobbi" di J. Callot.
Un ...
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PROCIDA, Giovanni da
Salvatore Fodale
PROCIDA, Giovanni da. – Sulla nascita, tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo, forse a Salerno, alla cui Scuola medica appartenne secondo la tradizione, [...] terre, Carlo d’Angiò ne ordinò la cattura. Pare andasse con Enrico d’Isernia e Pietro de Prezze da Federico di Turingia a Meissen e nel 1271 fosse nascosto nel Regno di Sicilia.
Stabilitosi presso Giacomo I d’Aragona, il 26 giugno 1275 ebbe in feudo ...
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SANFELICE, Ferdinando
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Napoli il 18 febbraio 1675, «settimo figlio maschio» di Camillo (consigliere dei re di Spagna, morto nel 1692), la cui casata, ascritta al Sedile [...] , III, tav. XII), secondò forse l’intento del re di creare una manifattura a imitazione delle porcellane sassoni di Meissen portate dalla consorte, intento attuato con la fabbrica realizzata da Sanfelice presso la villa reale di Capodimonte (1743-44 ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] rilievi di frutti e di tralci fioriti, un decoro di vario e spesso vivace repertorio che, se guarda a modelli di Meissen e di Sèvres, pure presenta una sua indubbia originalità. Dipinto nei toni più sovente del rosso ferro, del verde smeraldo, del ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] versione di Umberto Caperna, 2010) con cui Pietro, dopo la battaglia di Tagliacozzo, esortava il marchese Federico di Meissen, zio di Corradino, a far vendetta di chi (traducendo) «contro ogni giustizia, anzi contro Dio stesso, [...] contro ogni ...
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ADELAIDE
Francesco Cognasso
La sua vita è compresa all'incirca tra il 1020 ed il 1091. Figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino, e di Berta, figlia del marchese obertengo Oberto II, nel 1036 [...] vedovo, e così la sorella della contessa, Immila, vedova di Ottone di Schweinfurth, sposava Ekbert di Brunswick, margravio di Meissen.
Ma dopo il compiacimento per tanta felicità politica, vennero per A. le ore dolorose. Per motivi che ignoriamo, si ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] di C. Nuitter e A. Saint-Léon, con musiche di Minkous (Ludwig Minkous) e L. Délibes; l'8 genn. 1903 si esibì in Porcellana di Meissen di G. Golinelli e G. Hellmesberger; il 4 febbr. 1906 in Napoli di G. Pratesi; il 3 genn. 1909 in Pietro Micca di L ...
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MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna
Mirella Mafrici
MARIA AMALIA di Sassonia, regina di Napoli e Sicilia, poi di Spagna. – Terza figlia di Federico, dal 1733 elettore [...] aveva favorito il sorgere nel parco di Capodimonte di una prestigiosa fabbrica di porcellane – che le ricordavano quelle di Meissen – si considerava napoletana, parlava del Mezzogiorno come del suo paese, si lamentava con Tanucci del clima, del cibo ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] . 306, pp. 224r-225r).
Il 1º genn. 1431 Martino V nominò il C. legato in Boemia, in Moravia e nella Marca di Meissen, estendendo l'11 dello stesso mese l'ambito della sua legazione anche a Germania, Ungheria e Polonia (Arch. Segr. Vat., Reg. Vat. 351 ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] fra i sottoscrittori dei benefici concessi dal pontefice al monastero di S. Massimino di Treviri e alla Chiesa di Meissen.
Pur non essendoci documentazione sicura, è molto probabile che L. abbia accompagnato l'imperatore anche nella spedizione da lui ...
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