Fratello di Giulio, nacque a Trieste il 14 luglio 1876. Studiò medicina a Torino, allievo di G. Bizzozzero, e nella capitale piemontese si laureò nel 1899. Per completare la sua formazione scientifica, [...] delle tubercoline. Le nuove vedute sulla malaria,a cura dell'Istit. bibliografico italiano per la Collana di Studi di Medicina e Biologia, Roma 1946, comprendono anche capitoli di vari collaboratori, nei quali è esposto il pensiero dell'Ascoli sulla ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] il diploma di maturità classica a Genova, dove la famiglia si era trasferita, nel 1881 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di quell'Università. Divenuto nel 1886 assistente di ruolo presso l'Istituto di anatomia patologica diretto da G. ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] che fu dichiarata degna di pubblicazione e alla quale fu assegnato il premio Girolami. Nominato assistente presso l'istituto di farmacologia dell'università di Roma diretto da G. Colasanti nel 1897, nel ...
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ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] gangrene umide..., in Gazzetta Medica Toscana, luglio 1856), e lì strinse i primi legami con il movimento per l'unità nazionale ed ebbe contatti con G. Amari e F. P. Perez. A Palermo frequentò la scuola ...
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FEDELI, Fedele
Salvatore Vicario
Nato a Rosignano Marittimo (Livorno) il 23 ag. 1812, Si laureò in medicina e chirurgia a Pisa e si immatricolò a Firenze il 10 giugno 1832. Dopo aver prestato servizio [...] ebbe il merito di non aderire alle varie teorie ispirate alle dottrine di G. Brown e di G. Rasori dominanti nella medicina dell'epoca: basò il suo metodo sulla sperimentazione e sulla rigorosa e positiva interpretazione dei fatti e creò una scuola di ...
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BARLOCCO, Amerigo
Mario Crespi
Nacque a Carcare (Savona) il A febbr. 1880 e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Genova nel 1903. Seguì la carriera universitaria nella clinica medica [...] Genova, XXV (1919), p.177; Le recenti cognizioni di fisiologia renale nei suoi rapporti con la clinica, in Giornale di medicina pratica, VI (1924), pp. 87, 112. Tali ricerche costituirono la base del voluminoso Trattato di clinica delle malattie dei ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] a Parigi fu per il F. ricco di stimoli e di impegni scientifici, nonché di contatti con i più illustri rappresentanti della medicina e della biologia dell'epoca: conobbe, tra gli altri, G.-L.-C. Cuvier, insigne studioso di anatomia comparata, e il ...
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ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] francese a Roma. Uomo di vasta cultura e di molteplici interessi, fu in dimestichezza con il mondo intellettuale romano e grande amico di V. Monti, che, anche in momenti difficili, non gli nascose mai ...
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GABRIELI (Gabrielli), Gaspare
Delfina Giovannozzi
Figlio di Ludovico, nobile padovano, nacque a Padova nel 1494. Studiò medicina nel celebre ateneo patavino. All'età di 31 anni fu ammesso nel Collegio [...] esatto, è attribuita da molti manuali di storia medica a Gabriele Gabrieli (cfr. per es. S. De Renzi, Storia della medicina ital., III, Napoli 1845, p. 516). Tra le opere inedite, invece, G.F. Tommasini ricorda l'Oratio Gasparis Gabrielis praemissa ...
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AGENO, Luigi
Elsa Fubini
Nato a Genova il 6 giugno 1822, vi si laureò in medicina nel 1846. Discepolo di Cristoforo Tomati, ne continuò l'opera facendo definitivamente prevalere l'indirizzo naturalistico [...] della R. Università degli studi di Genova, Genova 1885, pp. 101-107 (con elenco delle opere); L. Isnardi-E. Celesia, Storia della Università di Genova, Genova 1867, pp. 180, 211-223; A. Castiglioni, Storia della medicina, Milano 1927, p. 786. ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...