DARDANI, Giuseppe
Luigi Samoggia
Figlio di Francesco e di Domenica Zanotti e fratello di Antonio, nacque a Bologna nel 1693. È probabile che sia stato allievo di figura del figlio di Giovanni Viani, [...] in Ist. per i Beni artist. ... della Reg. Emilia Romagna, Documenti, 8,Bologna 1979, p. 63);L. Samoggia, Il teatro pubblico di Medicina nei secc. XVII e XVIII, in Il Carrobbio, IV (1978), pp. 401 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VIII, p. 395 ...
Leggi Tutto
CAROZZI, Giuseppe
Anna Gramiccia
Nacque a Milano il 29 giugno 1864 da Luigi e da Paolina Maggioni. La famiglia paterna, oriunda di Brivio d'Adda, era proprietaria di vaste zone agricole nei dintorni [...] il C. cominciò a prendere lezioni di disegno. Conseguita la licenza liceale al liceo Beccaria, si iscrisse alla facoltà di medicina presso l'università di Torino, ma, accortosi ben presto di non essere portato per tale disciplina, passò alla facoltà ...
Leggi Tutto
FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] , 9 ag. 1754, 29 sett. 1755, 12 apr. 1770; Raccolta E. Curti, A. Morelli, Notizie spettanti al conv. epp. carmelitani di Medicina, cc. 22 s.; G. Zucchini, Paesaggi e rovine nella pittura bolognese del Settecento, Bologna 1947, pp. 1 s.; Donato da San ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] per cultura (E. Baj, Automitobiografia, 1983, pp. 187 s.). Nel 1942, compiuti gli studi classici, s’iscrisse alla facoltà di medicina di Milano; l’anno successivo si trasferì a Gavirate, sfollato con i genitori e le due sorelle, Elena e Jolanda. A ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] al beato Alessandro Sarli (Gabrielli, 1935, pp. 98 s.). Alla fine del quarto decennio sono documentati i contatti con i carmelitani di Medicina, per i quali eseguì i quadri con S. Simone Stock (1739) e S. Pietro Toma ricevendone la somma di 200 scudi ...
Leggi Tutto
GATTI, Girolamo
Paolo Di Paola
Nacque a Bologna nel 1662, in una famiglia di modeste condizioni (Zanotti, p. 339). In un primo momento si dedicò allo studio del violino passando, in seguito, a quello [...] con la Madonna, il Bambino e i ss. Teresa, Andrea Corsini e Orsola, dipinta per la chiesa del Carmine di Medicina.
La composizione, tutta giocata sul pacato intersecarsi di linee diagonali e sulla figura principale di s. Teresa, mostra l'adesione ...
Leggi Tutto
COMIN (Comino), Giovanni
Alessandro Bevilacqua
Il Federici (1803, p. 105) dice del C. che fu autore nel 1673 di un disegno dell'altare del Rosario nella chiesa di S. Nicolo a Treviso e che nel 1676 [...] "in Calle dei Cerchieri sopra Canal Grande" (Temanza, 1738). "Morì... di morte improvisa in una bottega di speciale da Medicina sulla Fondamenta di Ca' Zenobio ai Carmeni l'anno 1708" (ibid.). L'anno, se indicato more veneto, può anche diventare ...
Leggi Tutto
CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] il 22 sett. 1590, il C., divenuto avvocato concistoriale l'anno prima, donava all'ospedale della Consolazione i libri di medicina e di filosofia già appartenuti al padre, con la clausola che rimanessero conservati nella sede dell'opera pia e fossero ...
Leggi Tutto
AMBROSI (Ambrogi), Giuseppe Antonio
Augusta Bubani
Nacque a Bologna nel 1700, da Antonio Francesco (Bologna 1674-1745), autore, a Bologna, della loggia e della scala di casa Diolaiti in via S. Donato [...] facciata nel 1775.
Delle opere che tuttora restano di lui sono da notarsi, per la coerenza dello stile, la chiesa arcipretale di Medicina del 1735, a Bologna la biblioteca di S. Lucia (ora liceo Galvani) del 1742, la facciata del palazzo Calari e la ...
Leggi Tutto
PIO, Angelo Gabriello
Andrea Daninos
PIÒ, Angelo Gabriello. – Nacque a Bologna il 2 aprile 1690 da Domenico e da Caterina Palmieri. Rimasto orfano di padre ancora bambino, la madre, compiuti i primi [...] , 1980, pp. 299 s.). Al 1752 risale il modello per l’ostensorio in argento per la confraternita del Suffragio di Medicina, realizzato da Bonaventura Gambari (Francesconi, 2000). Tra le ultime opere realizzate a Bologna vi sono le cinque statue per la ...
Leggi Tutto
medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...