INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 237-319; A. Paravicini Bagliani, Medicina e scienze della natura alla corte dei papi nel Duecento, Spoleto 1991, ad ind.; Id., Il corpo del papa, Torino 1994, ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1998, pp. 74-77).
La legge Casati (art. 49) prevedeva l’istituzione di cinque facoltà: Teologia, Giurisprudenza, Medicina, Scienze fisiche, matematiche e naturali, Filosofia e lettere. Rispetto alla situazione precedente, era quest’ultima facoltà a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] entrato in rapporti con l'editore Francesco Lampato di Milano, che pubblicava tutta una serie di periodici, di medicina, di chimica, di giurisprudenza, di economia e di statistica (Greenfield, p. 253), onorati dalla collaborazione del Romagnosi. L ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] o collettivi, pretesa contestata anche dall’astrologia umanistica, come disciplina universitaria a base astronomica, utile a medicina, navigazione e agricoltura. La prima volta in cui Galilei, professore di astronomia a Padova, fu denunciato ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] in quest'ultimo caso si parlava di stregoni. Si dedicavano alla magia, e spesso avevano vaste conoscenze di medicina pratica, legata a erbe con proprietà curative. Erano personaggi 'controcorrente', che si ribellavano all'autorità, che non aderivano ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] Atena, dea della sapienza, Afrodite, dea della bellezza, Dioniso, dio del vino, e Apollo, dio della musica, della medicina e dell'arte di indovinare il futuro. Agli dei furono dedicati templi grandiosi, elegantemente decorati, innalzati da abili ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] e Hideyo Noguchi erano conosciuti in Occidente per le loro importanti ricerche nel campo della fisica e della medicina.
Accogliendo la cultura occidentale nel suo complesso i responsabili per la ricerca giapponesi non si sentivano vincolati dalla ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] Galeazzo Gatari e il codice contenente i nomi e la descrizione dei cimieri dei Carraresi; nel settore riguardante la medicina spiccano invece le opere di due illustri professori padovani: i Consilia del famosissimo Marsilio Santasofia e il libro de ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] -81), p. 254; N. Machiavelli, Istorie fiorentine, a cura di V. Fiorini, Firenze 1962, pp. 200-205; F. Puccinotti, Storia della medicina, Livorno 1850, II, p. XLIV; G. Levi, Bonifazio VIII e le sue relazioni col Comune di Firenze, in Arch. della Soc ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] : Angelo degli Ubaldi per il diritto civile, Francesco Accolti per quello canonico, Michele Savonarola per l'insegnamento della medicina. La cattedra di latino e retorica e quella di greco vennero tenute rispettivamente da Guarino Veronese e da ...
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medicina
s. f. [dal lat. medicina, in origine ars medicina, femm. dell’agg. medicinus «pertinente al medico o al curare», der. di medĭcus «medico2»]. – 1. a. La scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione:...
caro-medicine
(caro medicine), s. m. inv. Aumento del prezzo delle medicine. ◆ [tit.] Caro medicine. La spesa sanitaria nei bilanci regionali 1999 (Sole 24 Ore, 25 settembre 2000, p. 27, Enti locali) • Caro-medicine addio. Per chi ne ha gli...