Termine che indica il tempo necessario perché, nell’organismo vivente, la quantità o la concentrazione o l’attività di una sostanza, soggetta a trasformazione, decomposizione o decadimento, si riduca alla [...] per riferirsi allo spontaneo decadimento dell’emissione di radionuclidi, alla concentrazione plasmatica di un farmaco somministrato, a sostanze prodotte dall’organismo (ormoni, mediatori), a sue cellule (globuli rossi e altri elementi del sangue). ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La politica mediatica
Il rapporto tra la politica e la tecnica non può essere descritto solo in termini strumentali, come se la tecnica si limitasse a mettere a disposizione [...] partecipazione dei cittadini per quanto riguarda la scelta dei rappresentanti, ma anche quello di sottrarre tale potere ai tradizionali mediatori sociali, i partiti in primo luogo. In Francia si è proposta la creazione di jurys des citoyens, composti ...
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Sigla di Conseil Européen pour la Recherche Nucléaire, ente internazionale istituito con convenzione firmata a Parigi il 1° luglio 1953 fra 12 Stati europei (tra cui l’Italia) allo scopo di promuovere [...] , C. Rubbia e i suoi collaboratori hanno scoperto nel 1983 i bosoni vettoriali intermedi W± e Z°, mediatori delle interazioni deboli.
Oltre alla progettazione, realizzazione e gestione delle macchine acceleratrici, di grande rilievo è il supporto ...
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Tecnopolitica
Stefano Rodotà
La democrazia elettronica
Con il termine tecnopolitica non si intende sottolineare solo che la politica si è sempre servita delle tecniche via via disponibili per finalità [...] comunicazione diventa orizzontale, paritaria, può procedere dal basso verso l'alto, può fare a meno dei tradizionali mediatori sociali, espandendo i poteri individuali e collettivi, e rivelando potenzialità egualitarie. La natura stessa del sistema ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] ansiolitici. Gran parte di tali effetti sono legati all'azione delle sostanze ansiogene sul recettore di un particolare mediatore nervoso, il GABA (γ-aminobutyricacid, acido gamma-ammino-butirrico): su di esso agiscono non soltanto le benzodiazepine ...
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assone
Prolungamento del corpo cellulare (soma) di una cellula nervosa, o neurone. Viene anche detto neurite o cilindrasse. Funge da cavo conduttore di collegamento, rivestito di una guaina elettricamente [...] spazio (detto sinaptico). La membrana del neurite viene denominata membrana presinaptica, quella del dendrite postsinaptica. I mediatori chimici attraversano la membrana presinaptica e si versano nello spazio sinaptico, per andare a eccitare la ...
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Psiche
Simona Argentieri
Il sostantivo psiche è desueto e rimanda a una remota classicità o a contesti accademici, ma le parole che contengono nella radice il riferimento alla p., come psicologia, psicoanalisi, [...] Così, è possibile utilizzare talvolta in fertile alleanza psicofarmaci e psicoterapie. Tuttavia credere che l'individuazione dei 'mediatori' costituisca l'essenza dellà psichica è un equivoco, e credere che la comprensione del meccanismo d'azione di ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] di sapere simbolico". Questo nuovo strato sociale individuato da Berger presenta molte affinità con la "classe di distributori e mediatori di significati e di fini" descritta da Helmut Schelsky (v., 1975, p. 14). Data la comunanza di interessi ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] -segnale (provenienti da tessuti differenti) e da impulsi in fibre del sistema nervoso vegetativo con differenti mediatori (adrenergiche, dopaminergiche ecc). Di recente individuazione è il meccanismo di informazione e modulazione costituito dal ...
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mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, di far concludere loro una trattativa,...