Storico e giurista (m. 1297), fratello di Hethum I re di Armenia-Cilicia. Si devono a lui la codificazione delle leggi e canoni per ecclesiastici e laici, derivata dal corpus redatto da Mechitar Goš, e [...] la traduzione in armeno, dall'originale francese, della legislazione d'Antiochia basata sul diritto franco; inoltre una cronaca dal 951 al 1276, continuata poi da ignoto autore (fino al 1331) ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] e il cronista Aristakes di Lastivert; nel 12° sec. primeggiano il katholikòs Narses Claiense, poeta, teologo e musicista, e Mechitar Gosh, compilatore del Corpus iuris armeno.
Segue, fino al 18° sec., un periodo di decadenza per la letteratura armena ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] XVIII veneziano fu cruciale anche per l’insediamento in Italia di una comunità armena mechitarista che prende il nome da Mechitar (1676-1749). Costui nacque a Sebaste nell’Impero ottomano (l’odierna Sivas in Turchia), dove divenne un prete della ...
Leggi Tutto
mechitarista
s. m. (pl. -i). – Ieromonaco armeno appartenente all’ordine monastico riformato di sant’Antonio abate che, approvato nel 1711, è stato fondato da Pietro Manuk (1676-1749), in religione Mechitàr, per trasformazione dell’istituto...