Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Alessandro Volta
Lucio Fregonese
Per i risultati conseguiti e gli influssi esercitati, Alessandro Volta è uno dei maggiori esponenti della scienza e della cultura del suo tempo. La sua famosa invenzione [...] il giovane scienziato-poeta si sforza di stabilire su basi fisiche fondamentali, che riprende in larga misura dal vecchio meccanicismo di origine cartesiana, facendo cioè intervenire non le forze ma il moto, la forma e la «tessitura» della materia ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] visione unitaria della natura, nella quale tutti i fenomeni sono visti in termini di corpi materiali interagenti meccanicamente (meccanicismo). Conviene qui ricordare come a questo fiorire della f. si colleghi strettamente, d’altra parte, lo sviluppo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] tesi newtoniana perché la considera irriducibile alla "vera e sana filosofia" (OC, XXI, p. 446), ossia al meccanicismo. Riguardo alla causa della gravità, critica innanzitutto la teoria della gravitazione universale, che sembra postulare un'azione a ...
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Maxwell James Clerk
Maxwell 〈mèksuël〉 James Clerk [STF] (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879) Prof. di filosofia naturale (cioè di fisica) nel Marishal College di Aberdeen (1856), poi di astronomia nel King's [...] di dimensioni atomiche praticato in una parete divisoria, realizzando così un sistema isolato in cui l'entropia diminuisce (v. meccanicismo: III 758 d); un'impresa simile è la simultanea inversione delle velocità delle particelle di un gas, lasciando ...
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Fisico, astronomo e matematico olandese (L'Aia 1629 - ivi 1695). Membro della Royal Society di Londra (1663) e dell'Académie des sciences di Parigi (1666), è tra i fondatori della meccanica e [...] della gravità e dell'azione a distanza reintroducessero nella fisica le qualità latenti degli scolastici che il meccanicismo cartesiano sembrava aver espulso vittoriosamente dallo studio della natura. Gli ultimi anni della vita di H., tormentati ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Concetti generali di materia e moto
James Evans
Concetti generali di materia e moto
Nel 1726, in seguito ai contrasti con le autorità francesi, [...] da Newton come principî esplicativi dei moti del Sistema solare, naturalmente disorientarono i filosofi continentali, imbevuti delle teorie meccaniciste. Dal loro punto di vista, Newton si basava su un modo di pensare ormai caduto in discredito e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] fenomeni naturali e stabilire esclusivamente il rapporto tra cause materiali e loro effetti. Questo pensiero base del meccanicismo restituisce la teleologia alla metafisica speculativa e alla teologia, lasciando alla filosofia naturale la descrizione ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Luce, calore, elettricita e magnetismo
Roderick W. Home
Luce, calore, elettricità e magnetismo
A partire dagli anni Settanta del Settecento, [...] del Settecento è ancora argomento di discussione; infatti, secondo alcuni, in quest'epoca vi fu una graduale sostituzione del meccanicismo cartesiano con le idee di Newton, dapprima in Gran Bretagna intorno agli inizi del secolo, poi in Olanda uno o ...
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BENVENUTI, Carlo
Paolo Casini
Nato a Livorrio l'8 febbr. 1716, vi compì i primi studi. Il 14 nov. 1732 iniziò a Roma il noviziato nella Compagnia di Gesù, probabilmente frequentando i corsi di umanità [...] .); a proposito degli stati fisici della materia - concepita come perpetuamente attiva e interagente, in esplicita polemica con il meccanicismo cartesiano - sono citati gli scritti di B. Franklin e J.-A. Nollet sull'elettricità e il magnetismo (5111 ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] accolte ancora da Cartesio, che ritenne i c. pura estensione, del tutto inerte, cui il moto è solo trasmesso. Al meccanicismo cartesiano si contrappose il dinamismo di G. Leibniz, il quale, concependo la sostanza (monade) come pura attività, negò che ...
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meccanicismo
s. m. [der. di meccanico]. – 1. In generale, concezione di tipo materialistico che tende a spiegare le proprietà degli oggetti e dei processi del mondo fisico in termini esclusivamente meccanici, cioè sulla base di concetti connessi...
meccanicista
s. m. e f. [der. di meccanicismo] (pl. m. -i). – Sostenitore o seguace del meccanicismo. Anche come agg., con lo stesso sign. di meccanicistico.