LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] il 27 febbr. 1904, segnalava la progressione del L. in una loggia, la Rienzi, la più legata alla tradizione mazziniano-garibaldina.
Negli anni successivi gli studi storici del L., inizialmente contenuti nelle dimensioni di brevi articoli ospitati da ...
Leggi Tutto
CESCONI, Domenico
Sergio Cella
Nato a Verona il 13 febbr. 1803 da Giacomo e da Domenica Vicentini, non seguì un corso di studi regolare, ma venne avviato dal padre, modesto libraio, nella sua attività, [...] del Grioli e un opuscolo di Meditazioni per il clero;nello stesso tempo venivano diffuse le cartelle del prestito mazziniano. Nel '51 i comitati erano costituiti con precisi criteri politici e militari, e precise responsabilità degli aderenti. Fu ...
Leggi Tutto
BERTONI, Augusto
Luigi Lotti
Nato a Faenza l'8 nov. 1818, studiò nella città natale e per qualche tempo anche all'università di Siena, impiegandosi successivamente come protocollista nell'amministrazione [...] evitare gli snervanti interrogatori, si impiccò nella sua cella il il 29 ott. 1853
Fonti e Bibl.: Ediz. naz. degli scritti… di G. Mazzini. Epistolario, XXV, pp. 19 s., 33, 42, 152, 159, 177, 189 s., 195, 325, 365; XXVI, pp. 19, 272; XXVIII, pp. 325 ...
Leggi Tutto
ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] al Cardello, entrò come apprendista nell’importante studio bolognese dell’avvocato Oreste Regnoli, già segretario e amico di Mazzini, deputato e docente di diritto civile nell’Università; ma dopo qualche mese lasciò lo studio legale, non intendendo ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 159; S. Jacini, Un conservatore rurale della nuova Italia, Bari 1926, I, pp. 120, 140, 141; II, pp. 134-150 e passim; N. Rosselli, Mazzini e Bakounine, Torino 1927, pp. 13, 15, 16, 66, 67, 102, 117, 161, 162, 166, 304, 422, 423; F. Crispi, I Mille, a ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con gli epistolari: E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 179-246; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultazione si vedano gli Indici, ad nomen); C . Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Milano-Roma 1973, ad ...
Leggi Tutto
FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] di C. F., Firenze 1882; M. Tabarrini, Vite e ricordi di italiani illustri, Firenze 1884, pp. 400-410; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini. Epistolario, XIV, p. 132; XV, pp. 258, 354; XVI, pp. 137-147; XVII, pp. 11, 67, 71, 72 e passim;XX, pp. 275 ...
Leggi Tutto
ROSSO, Medardo
Omar Cucciniello
‒ Nacque a Torino il 20 giugno 1858, terzogenito di Domenico, funzionario delle Ferrovie piemontesi, e di Luigia Bono.
La famiglia si trasferì a Milano nel 1870, a seguito [...] di Elisa Rognoni Faini, nel 1889 quelli per il critico musicale e amico Filippo Filippi e per il patriota mazziniano Vincenzo Brusco Onnis, caratterizzati da una trattazione sempre più mossa e dal rifiuto della monumentalità.
Il suo approccio ai ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] italiano vivente", pubblicò Il libro dei profeti dell'idea repubblicana in Italia (edito a Milano), un'antologia di scritti di G. Mazzini, G. Ferrari, A. Mario, G. Rosa.
Nel 1901 diresse per alcuni mesi il quotidiano L'Italia del popolo; nel 1904 era ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] l'anno 1965, p. 74; C. Cantù, Romanzo autobiografico, a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione"1830-1845, Milano 1974, pp. 21, 22 e n., 54, 94 e n.; Processi politici ...
Leggi Tutto
mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.