TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] il 1931 e il 1934) prevalsero presto quelli economico-politici. Educato cattolicamente, ma sensibile al patriottismo mazziniano, nel 1931 Taviani divenne presidente della sezione genovese della Federazione universitaria dei cattolici italiani (FUCI ...
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MIRABELLI, Roberto
Luigi Musella
– Nacque ad Amantea (odierna provincia di Cosenza), il 7 genn. 1854 da Nicola, proprietario terriero, e da Maria Di Lauro, appartenente a una famiglia della nobiltà [...] e socialismo in Italia. Carteggi di N. Colajanni: 1878-1898, a cura di S.M. Ganci, Milano 1959, pp. 96, 99, 118, 122; Mazzini e i repubblicani italiani. Studi in onore di T. Grandi nel suo 92° compleanno, Torino 1976, pp. 362, 542; M. Tesoro, I ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] Notizie biografiche, in F. Carrano, L'Italia dal 1789 al 1870, Napoli 1910, I, pp. V-VII; Ediz. naz. degli scritti… di G. Mazzini, Epistolario, XXII, p.304; XXIII, p. 290; XXXV, pp. 136 s., 238; XXXVII, p. 73; App., Epist., IV, p. 115; F. De Sanctis ...
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CALVINO, Salvatore
Francesco Luigi Oddo
Nato a Trapani il 25 dic. 1820 da Giuseppe, eminente giurista, e da Angela Lombardo, dopo aver terminato in modo brillante gli studi nel liceo cittadino, ricevette [...] imprese del Bentivegna in Sicilia e del Pisacane nel Napoletano, l'ultima delle quali espressamente sconsigliata, oltre che dal Mazzini, dal C., che ugualmente disapprovò il moto genovese del 29 giugno 1857. Pur contrario alla politica cavouriana, da ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] legale del padre, potenziato dall'attività del fratello, e si affermò specialmente come penalista: va ricordata la sua difesa del mazziniano F. B. Savi, processato (1858) per i fatti di Genova del 1857. Ebbe una preparazione culturale più solida di ...
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BARBERIS, Domenico
Arianna Scolari Sellerio
Nato a Torino il 28 ag. 1799, e laureatovisi in giurisprudenza, entrò nel 1821 nella carriera statale, impiegandosi presso l'intendenza di Alessandria. Percorsi [...] per aderire alla Giovine Italia: con G. Scovazzi e V. Uberti, fece parte della giunta centrale mazziniana in Torino. Avendo il Mazzini stabilito che una insurrezione generale avesse luogo negli Stati sardi tra il maggio e il luglio 1833, il B., e con ...
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CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] credito per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. Cadolini, 19 ott. 1856, ibid., p. 56).
Il decennio 1849-1859 fu per il C. un periodo di intensa attività ...
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GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] ), ma coltivava amicizie anche con esponenti del liberalismo più avanzato, come C. Correnti, e perfino con uomini del partito mazziniano. Legato da una fitta rete di parentele a gran parte della nobiltà lombarda (la sorella Anna aveva sposato Camillo ...
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SPERTINI, Giovanni
Carmelo Calci
SPERTINI, Giovanni. ‒ Nacque a Pavia il 26 gennaio 1821, terzogenito di Giuseppe e di Agata Botelli.
Nel 1836 si trasferì con la famiglia a Milano in strada della Vittoria [...] di Cavour (1887) per il famedio del cimitero Monumentale.
Quando nel 1875 si recò a Roma per l’inaugurazione del busto di Mazzini in Campidoglio, ebbe l’occasione d’incontrare Garibaldi, del quale modellò in gesso un busto poi replicato in gesso e in ...
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POZZI, Ernesto
Eva Cecchinato
POZZI, Ernesto. – Nacque ad Acquate, oggi nel Comune di Lecco, il 9 luglio 1843 da Domenico e da Margherita Pensa.
Dopo aver frequentato per quattro anni il seminario di [...] età del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 210, 337; B. Montale, La Confederazione operaia genovese e il movimento mazziniano in Genova dal 1864 al 1892, Pisa 1960, pp. 66 s.; R. Beccaria, I periodici genovesi dal 1473 al 1899 ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
mazzinianesimo
mazzinianéṡimo (o mazzinianismo) s. m. [der. di mazziniano]. – Il complesso dei principî e degli ideali ispirati all’azione di G. Mazzini (v. la voce seg.); anche, il movimento a essi improntato.