LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] il gesuita B. Germon alle tesi del maurino J. Mabillon, pubblicando le Vindiciae antiquorum diplomatum era in linea con i rigorosi orientamenti storico-filologici degli studiosi maurini nei confronti dei testi agiografici.
Tra il 1705 e il 1707 ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] dell'Italia settecentesca. Buona preparazione erudita attestano le sue opere e orientamenti che vanno oltre il modulo maurino-muratoriano dominante negli interessi dell'epoca. Importanti restano, a questo proposito, i suoi rapporti eruditi col Maffei ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] , pp. 179 s., 183 s.) è significativo in questo senso. Prendendo di mira la traduzione di un'opera del maurino A. Guyard, pubblicata a Prato nel 1785 (Dissertazione sull'onorario delle messe), egli irrideva gli aspetti più propriamente religiosi dei ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] campagna di esplorazione del sottosuolo romano, incoraggiata dalle riserve sul culto dei santi ignoti autorevolmente riproposte dal maurino Jean Mabillon nella sua Epistola pubblicata nel 1698, sotto lo pseudonimo di Eusebius Romanus. Nel 1720 alcuni ...
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GIUSTINIANI, Pier Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Chio il 21 genn. 1693, in una famiglia probabilmente appartenente al ramo Recanelli dei Giustiniani, già signori dell'isola egea. Nulla è noto sui genitori [...] Ordinis S. Benedicti, VI, Lucae 1745, pp. 679-749), che si colloca nell'alveo della tradizione erudita maurino-muratoriana. La lettera pastorale sulla massoneria fu ristampata in J. Torrubia, Centinelacontra los Franco macones…, Madrid 1752, pp ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] in particolare la vita comunitaria di Saint-Germain-des-Prés che era il centro dell'attività culturale della congregazione dei maurini e di tutti i benedettini francesi. D'altra parte il Montfaucon doveva seguirlo e controllarlo con amore e interesse ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] , e lo volle al suo fianco in occasione dei lavori per la riforma del Breviario romano (improntati alla critica maurino-muratoriana e alla cultura rigoristica), nonché nella stesura dei tredici libri De synodo dioecesana, che il G. rivide, distribuì ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu vescovo di Pavia dall'875 o dall'876, e il secondo della serie dei vescovi pavesi a portare questo nome. Il suo predecessore, Litifredo, è nominato ancora in vita in una [...] abate di Novalesa Amblulf, coadiuvato dal suo scabino Roderico, a proposito della contestata condizione di servitù al monastero di un tale Maurino di Oulx e di suo figlio Anseperto. Alla fine di dicembre il re e il suo seguito fecero tappa a Piacenza ...
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GIOVANNI
Irene Scaravelli
Fu arcivescovo di Ravenna dall'850 circa. Ottavo della serie, se si accetta l'ipotesi - già dell'Amadesi e ora del Vasina - dell'esistenza di un Giovanni VII tra Grazioso e [...] noto solo attraverso una lettera di Giovanni VIII a Engelberga: nell'autunno dell'876 un gruppo di armati, comandato da un certo Maurino, entrò in Ravenna con il favore di G., saccheggiò le case e i beni dei fedeli del papa, tolse con la violenza ...
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BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
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Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] di G. Prandi. Una bibl., non perfetta, del B. è in Benedictina, VI (1952), pp. 151-164.
In generale E. Raimondi, I padri maurini e l'opera del Muratori, in Giorn. stor. d. letterat. ital., CXXVIII (1951), pp. 429-442; G. Gasperoni, B. B. nella storia ...
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maurino
s. m. – Monaco benedettino appartenente alla congregazione di s. Mauro, fondata nel 1618 con sede nell’abbazia parigina di St. Germain-des-Prés, poi soppressa durante la rivoluzione francese: scopo della congregazione era di dare nuova...