Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] settentrionali, Cairoli, Zanardelli e Baccarini, non avevano nulla in comune con un personaggio discusso come Nicotera) mancavano di quel minimo di omogeneità che la comune matrice liberal-risorgimentale aveva bene o male assicurato alle maggioranze ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] dei Dieci e sostenendo che pur nella "macchia che nulla può giustificare" del rito inquisitorio, l'imputato manteneva ancora caratterizzazione era liberalmoderata e non registrava adesioni di matrice mazziniana; d'altra parte il contesto geografico ...
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VISCONTI
S.B. Tosatti
Dinastia di signori (1310-1447) e, dal 1395, duchi di Milano (v.), che soppiantarono i Torriani, già signori di questa città, inizialmente nel 1287 e definitivamente nel 1310.
Il [...] volta della cappella V. in S. Eustorgio, con gli evangelisti, di matrice bolognese (Boskovits, 1989), dove si pose in seguito la sepoltura di di pace, non inconsueta per l'artista. Nulla resta degli affreschi con l'Allegoria delle glorie mondane ...
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Emoglobina
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
L'emoglobina è una proteina che va incontro a una combinazione reversibile con l'ossigeno molecolare (O2): vale a dire che, in presenza di un'elevata pressione [...] una certa rilassatezza delle tensioni all'interno della matrice proteica); e un'altra, con interazioni molto forme quaternarie, R┤T, consiste in un processo di tipo 'tutto o nulla', ovverosia: (a) da un punto di vista strutturale, la simmetria del ...
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MERANO, Giovanni Battista
Agnese Marengo
– Figlio di Nicolò e Anna Maria, di cui si ignora il casato, nacque a Genova il 19 sett. 1632 (Belloni, 1988, p. 183).
In un suo testamento del 1663 risulta [...] figura di Giovanni, in cui si è intravista un’ascendenza di matrice romana marattesca (Cirillo - Godi, 1980, p. 78).
Nel corso negli anni al M. dalla critica su basi stilistiche. Nulla si sa delle decorazioni che egli avrebbe eseguito, secondo ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] delle miserie quotidiane, si attenne alla sua matrice stilistica collaudata con l'ausilio, in finale, e vigoroso il film descrive la solitudine della vecchiaia, non concede nulla al populismo che fino ad allora si era insinuato nella vena creativa ...
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Nodi e fisica
Louis H. Kauffman
Nel secolo scorso lord Kelvin (William Thomson) ideò la cosiddetta teoria degli atomi vortice in cui gli atomi erano visti come mulinelli nell'etere, che si supponeva [...] numero di allacciamento di due anelli separati è nullo.
Il polinomio di Jones
Discutiamo in questo paragrafo come ampiezza di probabilità specificandone le matrici. Si tratta delle matrici (Mab)=(Mab)=M, dove M è la matrice 2×2 seguente:
[7] formula ...
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Origini della vita
Samanta Pino
Ernesto Di Mauro
Le origini della vita non sono note. Le più recenti scoperte della chimica organica, della biologia molecolare e, soprattutto, i dati forniti dall’esplorazione [...] integrazione iniziale. Se la reazione codificata ed eseguita non serve a nulla, e materia e/o energia si disperdono, non c’è l’informazione), zuccheri pentosi (a connettere le basi con la matrice della quale essi stessi sono parte) e gruppi fosfato ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo americano è caratterizzato da alcuni temi che nei secoli hanno subito [...] accettare la visione tutto sommato ottimistica. La sua matrice puritana lo porta a scandagliare i lati oscuri dell scaglia sulla propria spada; io mi trovo un imbarco, lemme lemme. Nulla di sorprendente, in questo. Magari non lo sanno, ma tutti, più ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] per tutta la durata del regno di T., ma a nulla valse, pochi anni dopo, contro l'imprevista invasione bizantina ciò avvenne attingendo a tradizioni costruttive e decorative di diversa matrice, fuse a costituire un'opera di assoluta originalità.Il ...
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matrice
s. f. [dal lat. matrix -icis «madre; utero»]. – 1. a. Sinon. non com. di madre, soltanto nell’espressione merid. chiesa m., o assol. matrice, lo stesso che chiesa madre (v. madre). b. Sinon. letter. di utero, di uso com. nel linguaggio...
nullo
agg. e pron. [dal lat. nullus «nessuno», comp. della negazione ne e ullus «alcuno»]. – 1. agg. a. letter. Nessuno: N. bel salutar tra noi si tacque (Dante); e poi che nullo Vivente aspetto gli molcea la cura, Qui posava l’austero (Foscolo)....