epicureismo
Anna Lisa Schino
In cosa consiste la vera felicità dell'uomo
L'epicureismo è la dottrina insegnata dal filosofo greco Epicuro e dai suoi seguaci. È stato, assieme allo stoicismo, una delle [...] per noi perché finché ci siamo noi, essa non c'è e, quando arriva, noi non ci siamo più.
Per le sue premesse materialistiche, l'etica epicurea si propone di evitare il dolore e di cercare il piacere. È questo per natura il fine dell'uomo, ma Epicuro ...
Leggi Tutto
Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità e del complesso delle proprie attività interiori.
Diritto
Libertà di c. Diritto di sentire [...] Bergson, ha visto nella c. un accesso privilegiato alla conoscenza di sé, fondamento quindi di ogni speculazione. Le correnti materialistiche (J.V. Vogt, E. Haeckel ecc.) tesero invece a ridurre la c. a semplice epifenomeno di avvenimenti fisiologici ...
Leggi Tutto
FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] , cioè dal punto di vista fisiologico, dei fatti psichici come variabile dipendente dalla serie fisica; respinse la tesi materialistica di stabilire una serie causale dei fatti psichici e ridurla in una serie fisica.
L'esclusione kantiana della ...
Leggi Tutto
BONATELLI, Francesco
**
Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] proprio per il contrasto emergente tra la sua credenza di cattolico e le esigenze delle indagini scientifiche e materialistiche. Teso da un lato a confutare le dottrine idealistiche, dall'altro fu soprattutto preoccupato delle insidie del positivismo ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Ludovico
Virginia Cappelletti
Nacque a Vicenza il 24 giugno 17 19 dal conte Ottavio e dalla nobildonna Laura Grassi. Perduto il padre, trascorse la fanciullezza, insieme con altri tre fratefli, [...] abbastanza chiaramente il pensiero del B. ostile al razionalismo, avverso alle correnti sensistiche e materialistiche, ancorato ad una impostazione tradizionale dei problemi fìlosofici, dei quali propose soluzioni sempre concordanti con ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] "tutela educatrice della religione". D'altra parte l'oggettivismo morale del F. rigettava con veemenza le teorie materialistiche, utilitaristiche e positivistiche, così come, in campo politico, le dottrine socialiste e comuniste. Il principio della ...
Leggi Tutto
Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] in grado di assegnare i beni «a ciascuno secondo i suoi bisogni», al trionfo della razionalità e della scienza materialistiche e al venir meno delle forme retrive della mentalità e del costume, a partire da quelle legate alla religione. Marx ...
Leggi Tutto
Neurofilosofia
Patricia S. Churchland
Paul M. Churchland
Gli sviluppi conoscitivi delle basi neurobiologiche della percezione, dell'attenzione, della memoria, dell'apprendimento, del linguaggio, del [...] , e perciò è stata anch'essa abbandonata.
Un'ulteriore interpretazione del problema mente-cervello è quella delle teorie materialistiche, secondo le quali all'interno del cervello fisico gli stati e i processi mentali sono assolutamente identici ad ...
Leggi Tutto
Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] "impotenza" a realizzare pienamente il concetto. Per altro verso però H. respinge tutte le concezioni puramente materialistiche, meccanicistiche, matematizzanti della natura, poiché nella natura si può e si deve riscontrare lo sforzo di realizzare ...
Leggi Tutto
Conoscenza
Carlo Sini
Il termine indica l'atto del conoscere e, in particolare, il possesso o la presenza nella mente di un sapere già acquisito; è dal latino tardo cognoscentia, derivato di cognoscere, [...] Democrito e di Epicuro, ripreso nel De rerum natura di Lucrezio, che fu fonte di ispirazione per tutte le concezioni materialistiche (T. Hobbes), sensistiche (É. Bonnot de Condillac), meccanicistiche (C.-A. Helvétius, P.H.D. d'Holbach, J. Offray de ...
Leggi Tutto
materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...