Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera scientifica boyleana si caratterizza per la costante affermazione del metodo [...] della creazione. L’attribuzione alla materia di un principio interno di moto costituirebbe per Boyle una pericolosa concessione alle filosofie materialistiche e all’epicureismo. Per Boyle il moto ha origine da Dio e da Dio è mantenuto e diretto in ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Virginia Cappelletti
Nacque a Firenze il 7 luglio 1844. Conseguita la laurea, si dedicò all'insegnamento della filosofia. Ancor prima aveva cominciato a pubblicare saggi di argomento [...] del Barzellotti. Ciò costituisce un'ulteriore conferma dell'influenza sulla sua formazione culturale delle teorie meccanicistiche e materialistiche ottocentesche. Lo studio del B. fu tradotto in francese da A. Dietrich col titolo La philosophie de ...
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GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] popolazione cui il futuro sembrava riservare, nel caso di un trionfo delle teorie liberistiche, definite mazzinianamente materialistiche, un'oppressione anche più odiosa che in passato.
Quello postquarantottesco era certamente il periodo più fecondo ...
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Leopardi, Giacomo
Poeta e pensatore (Recanati 1798 - Napoli 1837).
La formazione
I primi studi letterari e filosofici di L., primogenito del conte Monaldo e della marchesa Adelaide Antici, non tardarono [...] poi un’altra nel ’25, due nel ’27 e due nel ’32). Alla luce di una concezione rigorosamente antispiritualistica e materialistica dell’esistenza, il discorso leopardiano tocca qui i temi della vita e della morte, del piacere e del dolore, della ...
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Filosofo (Stoccarda 1770 - Berlino 1831). Dopo aver compiuto gli studî ginnasiali nella sua città, entrò nel 1788 nello Stift di Tübingen, una sorta di seminario protestante, dove ebbe come condiscepoli [...] "impotenza" a realizzare pienamente il concetto. Per altro verso però H. respinge tutte le concezioni puramente materialistiche, meccanicistiche, matematizzanti della natura, poiché nella natura si può e si deve riscontrare lo sforzo di realizzare ...
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Fondatore della psicanalisi (Freiberg, Moravia, 1856 - Londra 1939). Le sue teorie hanno avuto un enorme impatto su tutti i settori della cultura (psicologia dell'arte, della religione ecc.) e hanno influito [...] dell'osservazione analitica. Anche l'autoconsapevolezza del sistema usciva rafforzata dal nuovo corso, meno vincolato da premesse materialistiche ed empiristiche. La proprietà di essere o non essere cosciente d'uno stato psichico rappresenta l'unico ...
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PALETNOLOGIA
Franco Biancofiore
La p. è la scienza umanistica e sperimentale che si propone di conoscere i vari mondi storici mediante soprattutto i dati dell'archeologia. Il termine p. (equivalente [...] l'origine e lo sviluppo delle comunità rurali nella Liguria antica e, per le comunità preclassiche, trattò su basi storico-materialistiche l'occupazione del suolo (analisi delle varie tecniche seguite da quelle società per i vari tipi di suolo) nel ...
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REALISMO.
Mario De Caro
Federico Bertoni
Daniele Dottorini
– Filosofia. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia. Cinema. Bibliografia
Filosofia di Mario De Caro. – Sino agli anni Novanta il r. è stato [...] per cui oggi si tende a usare il termine fisicalismo per denominare concezioni che un tempo si sarebbero dette materialistiche è che nella fisica contemporanea il termine materia ha assunto un senso tecnico, molto lontano da quello del linguaggio ...
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PARMENIDE (Παρμενίδης, Parmenĭdes) di Elea
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Federigo ENRIQUES
Pensatore greco, massimo rappresentante della scuola eleatica. La sua acme (quarantesimo anno dell'età, [...] e nella parola viene sentito come senz'altro "reale". Di qui il lato di verità anche delle interpretazioni materialistiche" del pensiero parmenideo, che puntando sull'attributo di "pienezza" del suo ente definiscono questo come materia che riempie ...
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RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni [...] 'Islām: dove tuttavia non mancarono pensatori e teologi che cercarono di spiritualizzare le concezioni piuttosto grossolanamente materialistiche di Maometto (v. islamismo, XIX, p. 609).
Iconografia. - Per l'iconografia della resurrezione dei morti, v ...
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materialistico
materialìstico agg. (pl. m. -ci). – Che concerne il materialismo e i materialisti: dottrine, concezioni m.; avere una visione m. della vita. ◆ Avv. materialisticaménte, secondo le teorie del materialismo: interpretare materialisticamente...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...