RANA, Carlo Andrea
Elena Dellapiana
RANA, Carlo Andrea (Carlo Amedeo). – Nacque a Susa il 6 novembre 1715 (Brayda - Coli - Sesia, 1963, p. 131), figlio di Carlo Francesco, regolatore delle regie gabelle, [...] nel Torinese, tradizionalmente collocata nei quadri dell’amministrazione civile finanziaria. Ottenne la patente di ingegnere topografo il 21 aprile 1738 e divenne sostituto del maestro di matematica nelle scuole del battaglione di artiglieria l’anno ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] tasse, che, dato il momento di crisi finanziaria in cui versava allora lo Stato mediceo, non filosofia (pp. 78-100); teologia (pp. 101-183); medicina (pp. 184-217); matematica (pp. 218-228); diritto civile e canonico (pp. 229-298); libri in lingua ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] promosse grandiosi lavori nel giardino. La consapevolezza della situazione finanziaria non florida lo aveva altresì indotto nel 1639 a anche a lui intitolati il trattato di geografia matematica Teorica del Globo terrestre (1642) di Giambattista ...
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ROSPIGLIOSI, Giulio Cesare
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 25 novembre 1781 dal principe Giuseppe e da Ottavia Odescalchi.
Apparteneva a una delle principali famiglie aristocratiche romane. Dal [...] Sapienza di Roma, dove approfondì soprattutto lo studio della matematica. Fu inizialmente destinato a prestare servizio, come ufficiale, dalla vita politica, ma non dalle attività di speculazione finanziaria e cercò di evitare che la crisi del governo ...
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PAGNOTTA, Remigio
Giuseppe Moricola
PAGNOTTA, Remigio. – Nacque ad Avellino il 29 settembre 1869, da Domenico, orologiaio, e da Ortensia Capaldo.
Ultimo di tre figli, rimase orfano di padre quando aveva [...] – sino a conseguire il diploma di professore di matematica. Insegnò quella materia nel R. liceo Colletta di sua fede socialista, si dedicò a un’attività di intermediario finanziario. Nata in sordina, quasi come un naturale prolungamento del suo ...
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SPINOLA, Polissena (nata Grimaldi)
Blythe Alice Raviola
– Nacque a Genova nel 1540 da Nicolò Grimaldi, principe di Salerno e duca d’Eboli, e da Giulia Cibo dei signori di Massa, pronipote di Innocenzo [...] Ambrogio restò a Genova continuando a prepararsi in matematica e restando alieno a ogni tipo di « 70 s.; C. Álvarez - L. Lo Basso - C. Marsilio, La rete finanziaria della famiglia S.: Spagna, Genova e le fiere dei cambi (1610-1656), in Quaderni ...
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GATTI CASAZZA, Giulio
Ennio Speranza
Nato a Udine il 3 febbr. 1869 da Stefano e da Ernestina Casazza, ereditò dal padre, direttore del teatro Comunale di Ferrara, il grande interesse per il teatro d'opera [...] intraprendere una carriera militare, si iscrisse alla facoltà matematica dell'Università di Ferrara e quindi alla Regia rivolgersi al G. per un rilancio del teatro, in forte crisi finanziaria tanto da saltare la stagione 1897-98. Il G. venne chiamato ...
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MINEO, Corradino
Ileana Chinnici
– Nacque a Palermo, il 26 luglio 1875, da Stefano e da Virginia Guarnotta.
Laureatosi in matematica all’Università di Palermo nel 1900, due anni dopo divenne assistente [...] Luciano Chiara e avvalendosi della collaborazione di Tortorici per la matematica e di Gulotta per i corsi di astronomia. La grave situazione finanziaria dell’osservatorio non permetteva tuttavia alcun intervento oltre alla semplice manutenzione ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] soggiorno a Milano, si trasferì a Ginevra, alternando gli studi di matematica, di fisica e di storia patria alla frequenza di salotti e teatri gli fossero sufficienti a vivere.
La sua situazione finanziaria era nuovamente misera e si aggravò con le ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] infatti, sulla intelaiatura ideologica di una "lega matematica" delle forze politiche e degli interessi sociali p. 69) da lui diretto: nel nome, La riforma economico-finanziaria, riecheggiava le sue idee - ad associarsi alle fortune del murattismo. ...
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finanziario
finanziàrio agg. [der. di finanza2]. – 1. Relativo alla finanza, alle finanze, sia pubbliche sia private: attività f., mezzi f., questioni f.; resoconto f., relazione f.; anno f., esercizio f.; una situazione f. solida, pericolante;...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...