GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] gratulatori inclusi nell'opera.
A testimonianza della discreta fortuna goduta dall'opera sta la ristampa del della città di Bologna, Bologna 1852, p. 12; P. Riccardi, Biblioteca matematica italiana, I, Modena 1870, parte I, coll. 595 s.; Appendice; ...
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CRISTINI, Bartolomeo
Carlo Colombero
Nacque a Nizza il 28 maggio 1547.
Tutta la sua attività si svolse nell'ambito della corte sabauda, quale bibliotecario di Emanuele Filiberto prima e Carlo Emanuele [...] biblioteca ducale, coltivava pure una spiccata inclinazione per la matematica e l'astronomia, inclinazione dalla quale trasse origine, successivamente al 1580, una discreta produzione, rimasta tuttavia, nella quasi totalità, manoscritta: la prima ...
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BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] politica, con conferenze che gli valsero una discreta fama e l'amicizia di molti capi socialisti 120 s.; G. Sensini, P. B. e la sua opera nel campo dell'economia matematica,ibid., pp. 142-145; Id., Ancora sull'opera scientifica di P. B.,ibid., ...
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GRANELLI, Carlo
Maria Pia Donato
, Nacque a Milano il 21 febbr. 1671. Entrò come novizio nella Compagnia di Gesù nella città natale il 24 dic. 1687. Terminati a Milano gli studi inferiori, fu precettore [...] , insegnò in vari istituti della Compagnia: fu docente di matematica e filosofia dal 1700 al 1704 a Vienna (dove fu 1739.
Antiquario di buon livello, raccolse anche una discreta collezione numismatica che lasciò in eredità alla Compagnia; alla ...
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saponi e detersivi
Nicoletta Nicolini
Sostanze schiumose per togliere il grasso
La presenza di saponi e detersivi nella vita quotidiana è oggi talmente scontata da ritenere che sia sempre stato così. [...] sali di calcio o magnesio, ioni comunemente presenti in discreta concentrazione nelle acque, li fa depositare sulle fibre dei , insieme alla lamine di sapone, modelli studiati in matematica, fisica, biologia. Si tratta di ‘superfici minime’, ...
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casualita [aleatorieta]
casualità (aleatorietà) Incertezza dovuta al caso. In economia, econometria e finanza, il concetto di evento (➔) è fondamentale e l’aleatorietà con cui un evento si verifica [...] probabilità definita su (X, B). La variabile aleatoria X è discreta o continua a seconda che lo spazio dei risultati X sia numerabile che sia essa il risultato minimo nel lancio dei 2 dadi, la durata della lampadina, o altro) con certezza matematica. ...
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programmazione matematica
programmazione matematica parte della ricerca operativa che studia problemi di determinazione degli estremanti (massimi o minimi) di una funzione (reale), detta funzione obiettivo, [...] in cui funzioni e vincoli sono in tutto o in parte non lineari. Si parla poi di programmazione intera (o discreta) se intervengono variabili che assumono valori soltanto nell’insieme Z dei numeri interi, di programmazione mista se alcune variabili ...
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hamiltoniano
Funzione matematica (dal nome del matematico irlandese W.R. Hamilton, 1805-1865) utilizzata per risolvere un problema di controllo ottimale (➔) in cui il tempo è trattato come una variabile [...] di); alternativamente, R. Bellman ha sviluppato un’analisi equivalente in un modello in cui il tempo è una variabile discreta (➔ Bellman, equazione di).
Un problema di controllo ottimale consiste nel trovare le migliori politiche di controllo di un ...
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Hales
Hales Thomas Callister (San Antonio, Texas, 1958) matematico statunitense. È noto per aver dimostrato nel 1998, grazie anche all’aiuto di un potente computer, la congettura di → Keplero, problema [...] di geometria discreta noto anche come problema di impacchettamento delle sfere (sphere packing). Il problema conseguito il dottorato alla università di Princeton e insegna matematica all’università di Pittsburgh, è rivolta al delicato problema ...
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funzione, quantizzazione di una
funzione, quantizzazione di una nelle applicazioni tecniche della matematica, procedura attraverso la quale si rende discreta l’immagine di una funzione in modo tale che [...] possa essere elaborata da apparecchiature digitali. Formalmente, si procede alla suddivisione dell’immagine della funzione in un numero potenzialmente infinito di intervalli [yi, yi+1) semiaperti a destra ...
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discreto
discréto agg. [dal lat. discretus, part. pass. di discernĕre «discernere»]. – 1. letter. ant. a. Che ha discrezione, cioè capacità di discernimento: appo coloro che d. erano (Boccaccio); anni d., gli anni della discrezione, l’età...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...