PESCETTI, Giuseppe
Roberto Bianchi
PESCETTI, Giuseppe. – Nacque a Castelnuovo Berardenga (Siena) il 7 luglio 1859, figlio secondogenito del magistrato Orlando e della nobildonna senese Giulia Mencherini, [...] di Firenze con la vittoria del ‘blocco popolare’, al termine di una campagna di sostegno al suo nome appoggiata dalle logge massoniche aderenti al Grande Oriente, ma contrastata da quelle di altra obbedienza. Nel 1908, quando salì alla presidenza un ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] discussa o accolta" (151): un destino comune ai più noti filosofi veneti.
Per l'avvocato Giovanni Scola, illuminista e massone vicentino, l'attenzione per le istanze liberali e democratiche di Montesquieu e Rousseau non si traduce mai in concreta ...
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BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] per interessamento dell'Invernizzi e, pare, per intercessione dello stesso pontefice, volle tornare a Roma dove, però, ritenuto massone e nemico del potere temporale, fu ancora segregato fino al maggio del 1815; allora, per premunirsi da eventuali ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] legame con la Francia di Napoleone III. Sul finire del 1861 si dimise da gran maestro, e nel 1899 smentì persino di essere stato massone.
Il colpo più duro nel corso del 1861 lo ricevette però il 6 giugno, alla morte di Cavour, che lo mise di fronte ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] era entrato in contatto come direttore del Giornale per l'abolizione della pena di morte, grazie alla mediazione del penalista massone Luigi Zuppetta.
Nell'attività di deputato ebbero sempre posto di rilievo i temi cari al penalista e al docente. Il ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] (1954), pp. 560-574; A. Scirocco, G. B. e il giornale repubblicano La Spira, in Arch. storico per le province napoletane, s. 3, III (1964), pp. 286-307. Per i rapporti del B. con la massoneria, cfr. U. Bacci, Il libro del massone italiano, Roma 1922. ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] deistico e il ripiegamento su posizioni di compromesso67. In Toscana, infine, nel 1739 fu processato e condannato il massone Tommaso Crudeli. È inutile discutere, con metodi controversistici che poco hanno a vedere con la comprensione storica, se ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] polemiche e addirittura ignobilmente denigratorie: di volta in volta papa Montini fu così accusato d'essere massone, filocomunista, omosessuale, oppure debole, restauratore, conservatore. L'accelerazione impressa al dialogo ecumenico tra le Chiese ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] a Torino, il 17 marzo 1861 e già nel 1867 chiamato in un posto chiave come quello di segretario generale. Pasquale Giuliano Massone fu mantenuto in aspettativa e richiamato in servizio solo il 1° agosto 1876; tra i segretari, nell’aprile del 1861 ne ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] che il rivale in amore se ne debba fuggire da Venezia - qui era segretario del senato, qui aveva fondata una loggia massonica di cui era maestro venerabile - mentre, il 22 dicembre 1777, il consiglio dei X gli scaglia dietro una condanna a morte ...
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