I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] , aprì la strada verso la Fenicia e la Siria. Alessandro espugnò Tiro, Sidone e Gaza, ottenendo il controllo dei porti e delle navi M. ebbe il suo momento dimassima fioritura, dovuta alla presenza di una classe aristocratica mercantile, che sfruttò ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] Normanni e dagli Ungari (il c. di Broich a Mülheim a.d. Ruhr, 883-884), ma la loro massima diffusione si ebbe nel corso dei secc accadde alle città portuali fortificate diTiro e di Tripoli e poi alle cittadelle di Tortosa e di Antiochia e ad altri ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] larghezza può variare da un minimo di 12,50 m a un massimodi 15 m ciascuna (la misura più usata è di 13,50 m), vengono delimitate descrive un arco ditiro più ampio di quello interno, al quale però spetta il compito di spalare dopo l'estrazione ...
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Terzo Mondo
Jean-Baptiste Duroselle ed Eugène Berg
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
di Jean-Baptiste Duroselle, Eugène Berg eGian Tommaso Scarascia Mugnozza
TERZO MONDO
Terzo Mondo di Jean-Baptiste [...] 25-30 miliardi, ancorché alcuni esperti non escludano un massimodi 50 miliardi di individui. Ma il rapporto Resources and man (1969) e delle tecniche di produzione intensiva. Scenderebbe invece la quota degli animali da tiro, complessivamente dal 29 ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] forte e più ardito nell'attacco, giusta una delle più celebri massimedi Machiavelli: ‟[...] e prima si cerca non essere offeso, e due paesi possedevano armi diverse per dislocazione, precisione ditiro, potenza distruttiva, ed erano situati, l'uno ...
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Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] di ciò gli intervalli intergenesiaci di queste madri, fino al penultimo parto, in media non erano più lunghi di sedici o, al massimo, di Ordinata e Tranquilla (1780-1781), tirò un bilancio profondamente pessimistico della situazione politica ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] quelli diTiro, Alessandria e della stessa Costantinopoli. La circolazione di stoffe comportò di fatto una trasmissione diretta di sec. 7° o degli inizi dell'8°, "al massimo entro gli anni del pontificato di Giovanni VII" (Andaloro, 1985, pp. 52-53). ...
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Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] inoltre, corsi speciali di tattica, di veterinaria, di mascalcia, di scherma, ditiro, un corso genieri secondi. Dopo un secondo giorno di riposo, prova di salto con altezza massimadi 1,25 m. Un castrone di dodici anni, Geria, appartenente allo ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] di Lagrange di cercare il massimodi una funzione in più variabili vincolata da un sistema di equazioni.
L'ipotesi del massimodi utilità o di piacere (di 'uomo agricoltore disponeva dell'energia degli animali da tiro o da soma, del fuoco, dell'acqua ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] Tartaglia asserì che l'angolo dimassima gittata è di 45°, e fornì come dimostrazione i risultati di una prova ditiro con angoli di 30° e di 45°. Tartaglia stabilì inoltre che ogni gittata, a eccezione di quella massima, può essere raggiunta con due ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...