Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ben 6000 italiani che circondavano Enrico III fuggì; quelli rimasti persero la può ripercorrere fino a Massimiliano I (imperatore dal 1508 . Wolfenbüttel, Elias Holwein, 1619).
Antonelli, Giuseppe (2001), L’influsso della letteratura italiana sulle ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei culturale, egli diede al vicerè Massimiliano, d'Asburgo. Se quest'ultima e segrete della polizia austriaca..., Capolago-Torino 1852, III, pp. 358-360, e la lettera del ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] il ducato, gli venne consegnata da Massimiliano Sforza: il C. si salvò da costui passata a Giuseppe Bossi, finì nella Samek Ludovici, L'euritmiata simmetria di C. C., in Il Primato, III (1942), pp. 365 s.; E. Sioli Legnani-P. Mezzanotte, Contrade ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] contro la costituzione dell'anno III, che dava grandi poteri al fedeltà del grande elettore di Baviera, Massimiliano. Comandò poi una forza di cavalleria in epoca borbonica e cresciuto nel breve regno di Giuseppe, G. - seguendo un piano dello Zurlo - ...
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SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] 6 settembre 1928, concluse con l’editore Giuseppe Morreale un accordo per la pubblicazione di una novellistica operata da Massimiliano Tortora). Il vegliardo (I, Epistolario, 1966; II, Romanzi, 1969; III, Racconti, saggi, pagine sparse, 1968; IV, ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] ottenuto nel 1515, da Massimiliano Sforza, l'ambitissima nomina formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III congresso internaz. della Società ital. di storia del nel Ducato di Milano da Carlo V a Giuseppe II, Milano 1972; e Id., Burocrazia ...
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MAZZA, Angelo
Marco Catucci
– Nacque a Parma il 16 nov. 1741, ultimo dei ventiquattro figli di Orazio e di Rosa Benelani. Nel 1753, alla morte del padre, entrò nel collegio di Reggio Emilia, dove ebbe [...] 1792 per le nozze di Massimiliano di Sassonia, con inconfondibili agnizioni occasione delle nozze del marchese Giuseppe Lalatta con Bianca Villani, Elideo, I-V, ibid. 1816-19; Poesie…, I-III, Pisa 1822; Poesie… fra gli Arcadi Armonide Elideo, Livorno ...
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RIGHI, Tommaso
Angela Negro
RIGHI, Tommaso. – Nacque in data imprecisata fra il 1722 e il 1723 da Domenico Righi, romano (Roma, Archivio storico del Vicariato, S. Maria in Campitelli, Stati delle anime, [...] gli altri scultori Pacetti, Massimiliano Laboreur, Francesco Carradori, fra il 1742 e il 1743 da Giuseppe Lironi, Pietro Bracci, Giovan Battista Maini e inedito del padre Filippo Vitale, in Palladio, n.s., III (1953), pp. 120-131 (in partic. p. ...
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CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] sulla facciata di varie case l'aquila di Massimiliano; Ruzzante aveva avuto due fratelli incarcerati dalla vedano inoltre: Arch. di Stato di Venezia, M. Barbaro, Arbori de' patritii veneti, III, p. 33; Venezia, Bibl. naz. Marc., Mss. It., cl. VII, 15 ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] casi sottoposti ad esame: gl'imperatori Massimiliano e Carlo V e la spettanza in possesso dell'erudito friulano Gian Giuseppe Liruti (morto nel 1780), e formazione del diritto moderno in Europa, Atti del III Congresso intern. della Soc. ital. di ...
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