FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] .
Dalla moglie Leonora, di cui ignoriamo il casato e che gli premorì, il F. aveva avuto nove figli, sei maschi - Ottobono, Carlo, Federico, Luca, Alberto (che fu arcidiacono di Reims) e Brancaleone (non ricordato nel testamento) - e tre femmine ...
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LITTA, Alfonso
Gian Vittorio Signorotto
Nacque a Milano il 29 sett. 1608, secondogenito del marchese Pompeo (I) e di Lucia Cusani.
Il ramo principale della famiglia aveva accumulato nella prima metà [...] e quella di Alfonso, che non lasciava eredi, Pompeo avrebbe ripreso il controllo dei beni, in seguito alla nascita di un figlio maschio, Antonio (1699), dal suo matrimonio con Claudia Erba.
Il L. si recò ancora a Roma per il giubileo del 1675; prima ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] , Galatina 1979, pp. 97-98, del marzo 1900). Fu, in seguito (1908), fra i pochissimi professori della facoltà napoletana aschierarsi, contro Masci, D'Ovidio e Kerbaker, in favore di G. Gentile (cfr. B. Croce, Pagine sparse, I, p. 106), e assecondò il ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] superiori del caffè Pedrocchi, in Jappelli e il suo tempo, a cura di B. Mazza, Padova 1982, pp. 599-616; R. Maschio, Immagini, ricordi, rovine. Iconografia dei protagonisti, in Il caffè Pedrocchi in Padova. Un luogo per la società civile, a cura di ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] ci è pervenuto un ampio frammento.
Aveva sposato una principessa anglosassone, Ermelinda. Da lei aveva avuto un solo figlio maschio, Liutperto, che era ancora bambino quando gli succedette come re dei Longobardi, sotto la tutela di un nobile ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] (Castelnuovo, Castel dell'Ovo, Castel Capuano, Castel Sant'Elmo) e una grande parte del Regno. Con la presa del Maschio Angioino, avvenuta il 17 genn. 1349, fu compiuta la definitiva riconquista di Napoli e dintorni, ma, non appena fu sventata ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] , si passi ad esaminare l'episodio della tassa per il tempio. Prima della distruzione di questo nell'anno 70 ogni ebreo maschio sopra i diciannove anni doveva pagare una tassa di mezza moneta d'argento, o di due dracme, per la sua manutenzione ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] ragione e le conseguenze della decisione del Creatore che l'essere umano esista sempre e solo come femmina e come maschio. Solo partendo da questi fondamenti, che consentono di cogliere la profondità della dignità e della vocazione della donna, è ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] andati dispersi: sono stati riacquistati alcuni pezzi in cui si spazia, come stile, dall'ispano-moresco al moderno.
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Alfredo, unico figlio maschio di Augusto e di Annetta Farina, nacque a Roma l'11 maggio 1856. Tra i C. orafi è il meno noto, pur ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] , il L. realizzò la prima grande scena celeste nel linguaggio pienamente barocco.
Il 3 ag. 1624 nacque l'unico figlio maschio del L., Giuseppe, del quale furono padrini il cardinale Borghese e Ferrante Carli.
L'altra grande commissione alla fine del ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).