Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] della biblioteca, e con le correnti radicali e rivoluzionarie avvenne la sua maturazione politica e nel 1920 aderì al marxismo. In particolare, su di lui avevano fatto presa gli sviluppi dell'Internazionale comunista e l'idea leniniana che nei ...
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Uomo politico tedesco, socialista (Berlino 1850 - ivi 1932), nipote di Aaron David. Fu uno dei primi membri della socialdemocrazia tedesca (dal 1872). Soppressa dal Bismarck (1878) la stampa socialdemocratica, [...] fabiano inglese e si fece sostenitore di un riformismo gradualista; propugnando la necessità di "rivedere" il marxismo, codificò il suo "revisionismo" nel libro Die Voraussetzungen des Sozialismus und die Aufgaben der Sozialdemokratie (1899 ...
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Agitatore politico e critico letterario romeno (Slavjanka, Char'kov, 1855 - Bucarest 1920). Detto anche Ion Gherea, il suo vero nome era Solomon Katz. In Russia, prese parte a moti rivoluzionarî, per cui [...] è Neoiobağia ("Il neovassallaggio", 1910), che esamina le condizioni della classe contadina in Romania, alla luce del marxismo. Propugnò un'arte a fini sociali e morali, militante e realistica, in opposizione all'imperante estetica "metafisica ...
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Storico polacco (Poznań 1928 - ivi 1998), prof. dal 1961 nell'univ. di Poznań; membro (dal 1977) dell'Accademia delle scienze polacca. Si occupò di storia economica e in particolare delle origini del capitalismo, [...] 14° e 18°, 1979); Wielkopolska poprzez wieki ("La Grande Polonia attraverso i secoli", 1973); Marksizm i historia ("Il marxismo e la storia", 1977; trad. it. La storiografia contemporanea, 1981); Gospodarka Polska a Europeiska ("L'economia polacca e ...
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Uomo politico (Roma 1899 - Bagnoles de l'Orne 1937); antifascista, allievo di G. Salvemini; prof. (fino al 1926) all'univ. Bocconi di Milano e all'Istituto superiore di commercio di Genova, dopo il delitto [...] evasione di F. Turati, fu confinato a Lipari, dove scrisse Socialismo liberale (pubbl. in Francia nel 1930), revisione teorica del marxismo in funzione di un socialismo democratico. Evaso da Lipari con F. S. Nitti e E. Lussu (1929), riparò in Francia ...
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MARX, Heinrich Karl (XXII, p. 464)
Delio Cantimori
La rivoluzione russa dell'ottobre 1917 e il suo successivo consolidamento, da una parte, e più tardi la crisi del 1929-33, con l'impressione prodotta [...] politica, Milano 1947, con introduzione e commenti; J. Middleton Murry, J. Mac Murray, N.A. Holdaway, G. D. H. Cole, Marxism, Londra 1934; id., What Marx really meant, ivi 1934; H. J. laski, The rise of European Liberalism, Londra 1936; J. Robinson ...
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Furet, François
Ciro Lo Muzio
Storico francese, nato a Parigi il 27 marzo 1927 e morto a Tolosa il 12 luglio 1997. Fu uno dei più importanti studiosi della Rivoluzione francese e del comunismo in Europa. [...] Aron e divenne professore all'università di Chicago. Nel 1997 fu eletto membro dell'Academie française. Inizialmente vicino al marxismo, da cui prese poi le distanze, fu collaboratore delle Annales. Nel corso del tempo, tuttavia, F. sviluppò un ...
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revisionismo
In politica internazionale, atteggiamento di forte critica o di totale rifiuto dell’assetto politico-territoriale stabilito dai trattati e l’aspirazione a mutarlo. Si è parlato, in partic., [...] , Ungheria, Bulgaria), che risentivano delle dure condizioni di pace e delle pesanti decurtazioni territoriali subite. ● Nella storia del marxismo, il r. è una delle linee interpretative e delle correnti che si afferma dalla fine del sec. 19° alla ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] e morale, trascinò il B., dopo il 1926, ai margini della storia dei movimento operaio, dei socialismo e dello stesso marxismo, ma gli, riserva un posto di rilievo nella tradizione di quei "sognatori della fiammante Utopia" ai quali egli rese un ...
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Kerekou, Mathieu
Kérékou, Mathieu
Militare e politico del Benin (n. Natitingou 1933). Alto ufficiale, esponente delle regioni settentr., partecipò al golpe militare del 1967 e nel 1972, attraverso un [...] al cristianesimo. Di fronte all’ondata di proteste scatenata da drastiche misure di austerità varate nel 1988, abbandonò il marxismo e avviò un processo di liberalizzazione (1989). Esautorato di fatto dalla conferenza nazionale convocata nel 1990, fu ...
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marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...