Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] Corsica, di Focei che fuggivano l’invasione persiana, legati sicuramente al gruppo che due generazioni prima aveva fondato Marsiglia, e le loro successive azioni di pirateria costrinsero Etruschi e Cartaginesi alleati (Hdt., I, 166) ad affrontarli in ...
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DOLICHENO (Dolichenus)
C. Pietrangeli
Nome con il quale i Romani designavano il dio locale di Dolichè nella Commagene il cui culto, sviluppatosi in epoca relativamente tarda, fu importato in Occidente [...] tondo (Roma, Museo Capitolino, dove è pervenuto dal Dolocenum dell'Aventino; Vienna, museo; Stoccarda, museo - proveniente da Marsiglia - ecc.), in rilievi (Museo Capitolino, sempre dal Dolocenum, cit.), in piccoli bronzi e in alcune caratteristiche ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] Magno. Si è discusso, se le imitazioni risalissero almeno al III secolo, in base ai contatti avuti attraverso Marsiglia, oppure fossero una conseguenza della immissione in circolazione di grande quantità di queste monete a opera del commercio romano ...
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L'Italia preromana. I siti liguri: Chiavari
Piera Melli
Chiavari
Cittadina costiera della Liguria di Levante. Scavi archeologici condotti da N. Lamboglia a seguito di una scoperta fortuita, a partire [...] protocorinzia. L’abbandono del sito sembra connesso al più generale riassetto dell’alto Tirreno dopo la fondazione di Marsiglia e la sconfitta etrusca ad Alalia. I livelli che ricoprivano la necropoli hanno restituito il muro di un’abitazione ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] che di un piccolo numero di graffiti su ceramica. Dalla metà del III sec. a.C. i gruppi situati nell’entroterra di Marsiglia avrebbero adottato per primi la scrittura che in seguito, a partire dalla metà del II sec. a.C., si sarebbe diffusa anche ...
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Vedi AMPURIAS dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AMPURIAS (᾿Εμπόριον, Emporĭae)
A. García y Bellido
Colonia greca e poi romana, le cui rovine si trovano in Spagna nel Golfo di Rosas, in una località deserta, [...] a ciò si può affermare che la presenza di Greci ad A. dovette essere comune già poco dopo la fondazione di Massalia (Marsiglia), avvenuta intorno all'anno 600 a. C., e divenire abbondante nel periodo della fondazione di Alalia (in Corsica), avvenuta ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] ponente, darsena con torri; Poleggi, 1977; Balard, 1987; Massa Piergiovanni, 1987; Heers, 1989).Il pur importante p. di Marsiglia non riuscì a eguagliare quelli delle città marinare italiane a causa della divisione, che si rispecchia nella struttura ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] cratere di Vix abbia raggiunto il mondo celtico attraverso l’Adriatico o, più presumibilmente, dalla colonia focea di Marsiglia attraverso la via fluviale del Rodano.
I sempre più numerosi rinvenimenti di manufatti magno-greci o etruschi in contesti ...
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La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] un edificio paleocristiano con cupola su base quadrata. In Francia nuovi studî sono stati dedicati alla chiesa di S. Vittore a Marsiglia. A Costantinopoli, i lavori di A.M. Schneider hanno messo in luce i resti della S. Sofia pregiustinianea, ma ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] dimensioni di Treviri (ha 285) e di Nîmes (ha 275) spiccano in questo elenco nei confronti di c. come Colonia (ha 86), Marsiglia (ha 28), Narbona (ha 15) e Autun (ha 10), che pure ebbero grande rilevanza. Questi dati non tengono tuttavia conto che in ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...