DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] dell'aereo al campo di Cannes, la sera del 2 ottobre. Il D. si trovava già a Marsiglia; il 3 ottobre l'aeroplano fu condotto all'aeroporto di Marignane, vicino a Marsiglia, da dove il D. partì alle 15,15 per Roma. La mattina dello stesso giorno in ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] un canonicato. Un altro viaggio intraprese il B. quello stesso anno, seguendo malvolentieri il pontefice a Pisa e fors'anche a Marsiglia.
Lontani da Roma il Sadoleto e il Giberti, i quali avevano costituito alcuni tra i maggior centri d'attrazione di ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Sonziaca a Gorizia (1780); Erculea a Modena (1781); Mergellina a Napoli (1781); Aruntica a Carrara (1783); Focense a Marsiglia (1786); Chiabreresca a Savona (1787). Nivildo si impegnò anche nelle attività dell’Accademia di S. Luca scrivendo un poema ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] le impressioni che dovette ricevere da questi avvenimenti.
Il23giugno i poverelli furono fatti comparire dinanzi al cardinale di Marsiglia, Guglielmo Sudre, domenicano, e ad un inquisitore: l'ardore e l'umiltà del Colombini convinsero i prelati della ...
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BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] il rifiuto opposto dal tipografo, al quale parve atto diinopportuna temerità.
Per sottrarsi alla reazione borbonica il B. esulò a Marsiglia, dove attese a studi di francese e di spagnolo, e poi in Toscana, dove riprese i prediletti studi di lingua ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] serio il suo incarico di "cognitor treugaruni". Già in dicembre procedette contro le prime violazioni, comminando multe al vicario di Marsiglia, al conte di Forcalquier e al conte di Tolosa.
Al primo soggiorno avignonese del D. risalgono i suoi primi ...
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BELANDO, Vincenzo
Anna Migliori
Attore e letterato siciliano, fiorì nella seconda metà del sec. XVI e gli inizi del secolo successivo.
E. Teza ha proposto l'identificazione del B. con Vincenzo Errante, [...] un soggiorno a Napoli, poi a Roma dove fu imprigionato, e a Milano; ricorda inoltre, la fuga a Genova e di lì a Marsiglia, ad Avignone, quindi a Lione, dove si finse pellegrino per S. Iacopo di Compostella, e infine a Parigi (Gli Amorosi Inganni, pp ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] politico, la sua presenza tuttavia fu considerata nociva dalla polizia borbonica: nel giugno 1838 fu costretto a imbarcarsi per Marsiglia, da dove proseguì per Parigi, ove si trattenne sino al maggio 1841. Deluso nelle sue aspettative - si era ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] governo condotto a Napoli (Torraca, 1928, p. 363). Nel settembre 1849 riuscì a fuggire su una nave alla volta di Marsiglia. Fu quindi esule a Genova e successivamente a Parigi.
Nel 1850 a Genova apparve presso la tipografia Moretti La rivoluzione di ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] prima a Parma, che dovette lasciare dopo aver appreso da alcuni amici che la polizia ducale era sulle sue tracce, poi a Marsiglia e, dopo tre mesi, a Parigi. Qui condusse la vita di esule, impartendo lezioni private e ricavando qualche compenso come ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...