GHERARDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato ad Arezzo nel 1794, dopo essersi laureato in veterinaria fu arruolato con il grado di sottotenente veterinario nel reggimento Cacciatori a cavallo dell'esercito [...] , la Società concluse presto un accordo di collaborazione con la Giovine Italia di G. Mazzini, esule allora a Marsiglia, che si proponeva di potenziare la propria organizzazione sul piano dell'azione e lasciava invece ai suoi momentanei alleati ...
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GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] politiche del momento.
Parigi venne raggiunta solo il 4 ottobre dopo aver peregrinato per nove mesi attraverso la Provenza, Marsiglia, Lione, la Savoia e dopo numerosi trasferimenti tra i vari castelli della Loira. Da tutte le località toccate, il ...
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Korda, Sir Alexander
Eva Cerquetelli
Nome d'arte di Sándor László Kellner, regista e produttore cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 16 settembre 1893 e morto a Londra [...] per l'Europa.
Fu inviato dalla Paramount Pictures prima in Francia, dove realizzò il folcloristico Marius (1931), ambientato a Marsiglia, e poi nella sua patria d'elezione, l'Inghilterra, dove girò alcuni quota quickies (v. Gran Bretagna). Con i ...
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GRIBAUDI, Piero
Antonello Pizzaleo
Nacque a Cambiano, vicino Torino, il 27 giugno 1874 da Bartolomeo e Teresa Pennazio.
Di modesta famiglia, il G. frequentò le scuole medie nelle case salesiane per [...] 1932-33, in Scritti…, pp. 271-304), ma anche ai porti mediterranei (con saggi su Genova, Trieste e Marsiglia), ai trafori alpini e, parallelamente, agli sviluppi della politica italiana nonché alle questioni coloniali.
All'interesse teorico verso i ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] .
La disponibilità del G. nel concedere crediti a Carlo II si manifestò anche in seguito: il 2 giugno 1307 l'Angiò scriveva da Marsiglia di aver contratto con il G. un forte prestito di 500 once d'oro, necessario a pagare le truppe al suo servizio in ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] politico, la sua presenza tuttavia fu considerata nociva dalla polizia borbonica: nel giugno 1838 fu costretto a imbarcarsi per Marsiglia, da dove proseguì per Parigi, ove si trattenne sino al maggio 1841. Deluso nelle sue aspettative - si era ...
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Flaubert, Gustave
Riccardo D'Anna
Il tormento dello stile
L'immagine più spesso ricorrente dello scrittore francese Gustave Flaubert, che era figlio di un illustre chirurgo, è una celebre caricatura [...] liceale, affronta un viaggio nei Pirenei e in Corsica. In tale occasione erano state sufficienti le botteghe nel porto di Marsiglia a ricreare nella sua mente "i profumi d'Oriente, le immagini della vita del serraglio, le carovane in cammino nel ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] imputato Filippo Anfuso, per avere organizzato svariati crimini politici, quali l'assassinio avvenuto nel 1934 nella città di Marsiglia, del re Alessandro di Iugoslavia.
Esattamente alla vigilia di questo processo, il 29 gennaio 1945, il C. fu ...
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BALDINI, Gianfrancesco
Luigi Moretti
Nacque a Brescia il 4 febbr. 1677 da Bartolomeo e da Maddalena Calvati. Vestì l'abito della Congregazione somasca (1694) e, dopo aver studiato teologia a Venezia [...] 'opera in spagnolo del p. Rojas, ma condotta sulla versione in francese di H. X. Belsunce, vescovo di Marsiglia); manoscritta sembra essere rimasta l'opera Sulle indulgenze (1743); infine il Mazzuchelli ricorda Li alberi, idillio francese tradotto in ...
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BIGNAMI, Carlo
Paolo Donati
Nacque a Cremona il 6 dic. 1808 da Giovanni, violinista e direttore d'orchestra, e da Anna Tiraboschi.
Cresciuto in ambiente musicale (anche il fratello Giacomo fu buon musicista), [...] aveva sposato nel 1837Teresa Lattuada, mantovana). Si rivolse allora a Paganini per aiuti finanziari. Con una lettera da Marsiglia, datata 4 maggio 1839(citata dal Mandelli), questi gli inviò 400 franchi e, prodigandogli inoltre preziosi consigli per ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...