LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] la lettura dei libri di C. Bini e di F.D. Guerrazzi, all'età di poco più di vent'anni decise di emigrare in Francia, a Marsiglia, da dove si spostò poco dopo a Malta, poi in Egitto e infine a Costantinopoli.
La data in cui ciò avvenne è incerta e si ...
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AIX-LES-BAINS, Claudio Seyssel di
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Nacque nel 1427 da Umberto ed ebbe dal padre le terre di Tarantasia e del Delfinato, mentre fu consignore di Aix insieme col fratello maggiore Filiberto. Sposò, [...] con Guglielma de La Motte, che gli diede alcuni figlioli, fra i quali il notissimo Claudio, che fu vescovo di Marsiglia e arcivescovo di Torino. Nel 1452 era familiare del duca di Savoia Ludovico e ricopriva la carica di "magister hospicii". Dieci ...
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ZACCHERONI, Giuseppe
Riccardo Piccioni
ZACCHERONI, Giuseppe. – Nacque a Imola il 20 ottobre 1800 da Stefano e da Maria Costa, in una famiglia di umile condizione sociale.
Svolse l’istruzione primaria [...] esulare.
Dimesso l’abito talare si stabilì in Francia, dove si fermò per il trentennio successivo prendendo residenza a Marsiglia. La permanenza nella città portuale francese, che al tempo era uno dei più importanti snodi del commercio mondiale, gli ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] , in sostituzione di Pietro da Gaeta, o che sia stato nominato lector sententiarum dal capitolo generale dell'Ordine tenutosi a Marsiglia nel 1343. Nota è, con certezza, la sua presenza a Oxford intorno alla metà degli anni Quaranta del XIV secolo ...
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BACCELLINI, Matteo
Elena Fasano Guarini
Nacque a Stia,nel Casentino. Minore osservante, nel 1594 diventò predicatore, confessore e lettore nel suo Ordine. Nel 1597 fu inviato, in qualità di lettore, [...] , succedendo al p. Iacopo Turricella, divenuto vescovo di Angoulême nel 1603 e passato qualche anno più tardi, nel 1605, alla sede di Marsiglia.
Il B. morì alla corte di Maria de' Medici nel 1614.
Fu autore di numerose opere di pietà, quali il Teatro ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di Enrico VIII lessero davanti a C. VII l'appello del sovrano inglese al futuro concilio. Il 12 novembre C. VII lasciò Marsiglia, il 10 dicembre rientrò a Roma.
Gli ultimi mesi della vita di C. VII furono occupati dagli esiti degli accordi presi a ...
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DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] col patronimico nei documenti pubblici e privati. Nel 1229 un Nicolò Doria assistette all'accordo tra il Comune genovese e Marsiglia (7 maggio). Verso il 1231, poi, il D. sposò Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella ...
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BOSELLI (Boselly), Giacomo (Jacques)
Piero Torriti
Nacque a Savona il 5 dic. 1744 da una Paola e da Giuseppe proprietario di fornace, discendente da antica e nobile famiglia bergamasca. Dal padre egli [...] un francese trasferito in Italia. Tutto il contrario, invece: il savonese B. deve, infatti, essersi spesso recato a Marsiglia a perfezionarsi nella tecnica della famosa ceramica di quella città. D'altronde sappiamo che artisti francesi lavoravano da ...
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FORNARA, Carlo
Andreina Ciufo
Nacque a Prestinone (oggi frazione di Craveggia, provincia di Novara) il 21 ott. 1871, da Giuseppe Antonio, battitore di rame, e Anna Maria Nicolai. Manifestò subito una [...] (ibid., p. 49). Nel 1894 partì per la Francia, fermandosi a Lione, dove frequentò la locale pinacoteca; soggiornò poi a Marsiglia, ma non poté proseguire per Parigi a causa dei tumulti scoppiati per l'uccisione del presidente S. Carnot.
Rientrato a ...
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DI SEGNI, Amadio
Nicola Balata
Nacque a Roma il 16 marzo 1837.
Iniziati gli studi musicali come autodidatta, apprese i primi elementi di armonia seguendo il metodo Fenaroli, quindi studiò più sistematicamente [...] , dal quale apprese la tecnica del contrappunto e della fuga.
Nel 1868 accettò di assumere presso la comunità israelitica di Marsiglia la stessa carica di direttore del coro già tenuta a Roma. Nella città francese il D. si stabilì definitivamente: a ...
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sapone
sapóne s. m. [lat. sapo -ōnis «miscuglio di grassi e cenere per tingere i capelli in rosso», voce di origine germ. pervenuta al lat. per tramite gallico]. – 1. Nome con cui si indicano comunem. i sali alcalini (di sodio e di potassio)...
marsigliese
marsigliése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla città di Marsiglia, nella Francia merid.: il porto m.; dialetto m. (o assol. il marsigliese); zuppa di pesce alla m., la bouillabaisse. 2. s. m. e f. Abitante,...