GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] pagina la Gazzetta si assicurò di fatto la collaborazione di alcune delle firme più prestigiose della cultura italiana (F.T. Marinetti, M. Bontempelli, A. Campanile, B. Tecchi, G. Comisso, A. Moravia, L. Repaci, E. Patti, E. Montale, P. Monelli, A ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] Poesia futuristica italiana (Parma 1968), in cui lo J. propone una visione nuova e originale del futurismo e di F.T. Marinetti, e, soprattutto, "Campo di Marte" trent'anni dopo. 1938-1968 (Firenze 1969), arricchita da pagine che ricreano il clima di ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] del '900); Sino al limite segreto del mondo (Firenze 1937).
Fonti e Bibl.: Manoscritti, appunti, documenti, carteggi (con Marinetti, D'Annunzio. etc.) sono conservati presso l'Archivio della Biblioteca comunale di Como. Necrologi in: IlMessaggero, 26 ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] dalla réclame.
Nel 1925, la G. venne invitata a Parigi da madame Aurelle, femminista e scrittrice, intima amica di F.T. Marinetti; lì conobbe Natalie Clifford Barney, "l'autrice ammiratissima dei [sic!] Pensée d'une amazone". Rientrata a Torino, la G ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] robusti accenti, egli viveva in sdegnoso isolamento, confortato da pochi amici e consenzienti: G. Antona Traversi, F. T. Marinetti, A. Oriani. Scarsa risonanza ebbero le onoranze tributategli in maniera affrettata e convenzionale per il suo giubileo ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] , Il popolo al confino. La persecuzione fascista in Sicilia, Roma 1989, pp. 280 s.; M. Verdone, Le avanguardie teatrali da Marinetti a J., Roma 1991, pp. 209-218; G. Joppolo, L. Fontana, le spatialisme, et les néo-avant-gardes en Italie autour ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] futurista del Teatro Costanzi, il rumoroso ‘evento’ che sancì l’avvio della collaborazione tra il movimento milanese di Marinetti e il gruppo fiorentino di Lacerba. L’esposizione di pittura futurista aperta a Firenze presso i locali della Libreria ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] istituzionale fu bersaglio di numerosi attacchi personali e al centro di non poche polemiche (con Filippo Tommaso Marinetti, Ardengo Soffici, Margherita Sarfatti). A essere messi in discussione furono soprattutto i criteri adottati per la selezione ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] nonostante le riserve anche pubbliche che il critico aveva espresso su alcune sue opere; a Milano, conosciuto nel 1913 F. T. Marinetti, dichiarò la propria simpatia per il futurismo: sempre nel '13, a Parigi, incontrò per la prima volta il D'Annunzio ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] anni di meno - aveva ammesso nel 1910 - io mi dichiarerei futurista"), difese brillantemente in tribunale F. T. Marinetti processato per oltraggio al pudore in seguito alla pubblicazione di Mafarka. Collocato a riposo nel 1914, al compimento del ...
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marinettiano
agg. – Dello scrittore Filippo Tommaso Marinetti (1876 - 1944), fondatore nel 1909 del movimento letterario, artistico e politico chiamato futurismo; relativo alla sua opera, al suo stile, alla sua attività. Talvolta, sinon. di...
futurismo
s. m. [der. di futuro]. – Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F. T. Marinetti in reazione, oltre che alla letteratura borghese dell’Ottocento, alla magniloquenza e all’estetismo dannunziani. Attraverso...