FONTANA, Carlo
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato a Bruciato nel 1634, morto a Roma nel 1714. Appartiene alla stessa famiglia comasca donde uscirono, quasi un secolo prima, Domenico e Giovanni. Venne [...] chiese di S. Margherita in Trastevere, di S.M. dell'Assunzione, di S. Maria ad Nives, di S. M. dell'Umiltà, di S S. Marco in Rom, Vienna 1913; E. Scatassa, Il sepolcro diCristinadiSvezia e l'architetto C. F., in Rass. bibl. dell'arte italiana ...
Leggi Tutto
NEGRI, Francesco
Carlo Errera
Nato in Ravenna il 27 marzo 1623, morto ivi il 27 dicembre 1698. Si fece sacerdote e, dedicatosi agli studî delle scienze naturali, si lasciò trasportare dal desiderio [...] il ministero ecclesiastico nella parrocchia, affidatagli, di Santa Maria in coelos eo. Non dimentico tuttavia delle molte cose vedute e annotate, si presentò in Roma alla regina CristinadiSvezia, si mantenne in corrispondenza con dotti scandinavi ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Antonio Canova scolpì il sepolcro diMariaCristina, nella chiesa degli agostiniani di Vienna, e nella stessa città ricordiamo Gerolamo Brassavola, di Ferrara (1628-1705) che fu medico diCristinadiSvezia; Giuseppe Cervi, di Parma (1663-1748), ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] Parigi solo nel 1631 ebbe la sua Gazette; CristinadiSvezia ordinò nel 1645 la pubblicazione dell'Ordinari Posttijdender. Russia); Mario Morasso (nato a Genova nel 1871; autore di studî di storia, di versi e di numerosi volumi di politica); ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] della piccola biblioteca della chiesa di Santa Mariadi Frisinga, il cui istrumento di fondazione (Meichelberg, Historia Frising., di Urbino fondata da Federico di Montefeltro passò alla curia romana cui, alla sua morte, CristinadiSvezia regalò ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] 'entrata nel "Paradisus" era la chiesa di S. Maria in turri con un alto campanile (di Stefano II; 752-757) sormontato da cuspide detto già "Alessandrino", è costituito dalla raccolta di 2000 mss., che CristinadiSvezia portò a Roma e lasciò in morte ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Per la Finlandia va citata l'università di Åbo (Turku), fondata dalla regina CristinadiSvezia nel 1640 e trasferita nel 1826 a come l'Istituto superiore di magistero del Piemonte, sorto in Torino, e quello "Maria Immacolata", di Milano, del resto ...
Leggi Tutto
Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] rigogliosamente con Le sei mogli di Enrico VIII (1933), Caterina di Russia (1933), Cristinadisvezia (1933), Il segno della Croce Boratto, Elisa Cegani, Evi Maltagliati, Assia Noris, Maria Denis, Armando Falconi, Vittorio De Sica, Camillo Pilotto ...
Leggi Tutto
Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] ospizî per l'infanzia abbandonata: Maria Teresa ne crea a Milano nel 1770, un lazarista a Varsavia nel 1736, Caterina II a Mosca nel 1763, Gustavo Adolfo e CristinadiSvezia, durante il secolo precedente, in Svezia, alcuni mercanti inglesi il ...
Leggi Tutto
MODA (dal lat. modus "maniera, foggia")
Giovanna Dompè
Usanza passeggiera, soprattutto con riferimento alle acconciature e agli ornamenti, specie femminili. Se tutti i popoli conoscono un costume, cioè [...] per il quale si spendevano milioni. Per l'ingresso diCristinadiSvezia a Roma la Congregazione dei riti stabilisce che ogni favorite dall'atmosfera del Rousseau, e di eleganti come la Pompadour, la Du Barry, Maria Antonietta e la sua famosa modista ...
Leggi Tutto