Poeta scozzese (Ettrick, Selkirkshire, 1770 - ivi 1835), detto "il pastore di Ettrick" (ingl. the Ettrick Shepherd). Nato da una famiglia di pastori, ebbe scarsa istruzione. Nel 1801 pubblicò un piccolo [...] e altri) e The queen's wake (1813), "poema leggendario" che è una raccolta di racconti in versi e ballate che il poeta finge cantate da bardi locali a MariadiScozia. Questa, che è la sua opera migliore e contiene tra l'altro il bel racconto ...
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VEGA CARPIO, Lope de
Salvatore Battaglia
Nacque il 25 novembre 1562 a Madrid, dove morì il 27 agosto 1635. I primi anni e i suoi primi contatti con la vita, che di solito per lo storìco rimangono avvolti [...] tesi cattolica del domenicano inglese G. Conn s'ispira per la Corona trágica (1627), che narra il triste destino diMariadiScozia: in questi poemi non vibra il sentimento lirico se non in qualche fugace episodio, dove affiora la vita passionale ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] grandi figure femminili, furono invece Mary of Scotland (1936; MariadiScozia) di John Ford e The private lives of Elizabeth and Essex (1939; Il conte di Essex) di Michael Curtiz come anche, nel secondo dopoguerra, Joan of Arc (1948; Giovanna d'Arco ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] della Iudit e dell'Ester, è quella che il Croce stesso definisce «la larga vena di umanità» che tutte le avvolge, e che deriva solo dal profondo del suo animo. Nella MariadiScozia il poeta è in ginocchio davanti alla sua eroina, e soffre con lei il ...
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Nichols, Dudley
Fabio Troncarelli
Scrittore, sceneggiatore e regista cinematografico statunitense, nato a Wapakoneta (Ohio) il 6 aprile 1895 e morto a Hollywood il 4 gennaio 1960. Sceneggiatore di successo, [...] , in sintonia con il carattere epico dei suoi film, seppure alcune delle sue sceneggiature, come quelle di The informer, Mary of Scotland (1936; MariadiScozia), tratta dall'opera teatrale scritta da M. Anderson, The plough and the stars (1936; L ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] fioritura letteraria, artistica e culturale, fu suggellato (1603) dalla conquista dell’Irlanda.
A Elisabetta succedette il figlio diMaria Stuarda, Giacomo VI diScozia (1603-25), che per la prima volta riunì le tre corone d’Inghilterra ...
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno diMaria la [...] regina vergine, per evitare una guerra civile, venne riconosciuto come suo successore un suo collaterale, re Giacomo VI diScozia (figlio di quella Maria Stuarda che Elisabetta aveva fatto decapitare), che divenne così Giacomo I re d'Inghilterra e ...
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Poeta melodrammatico, nato a Napoli il 19 marzo 1801, ivi morto il 17 luglio 1852. Allievo di G. Rossetti, esordì con alcuni drammi in prosa, rappresentati a Napoli (Teatro dei Fiorentini).
Scrisse 48 [...] , Mariadi Rudenz, Poliuto e Mariadi Rohan, per G. Donizetti; Elena da Feltre, La Vestale, Il Reggente, Il vascello di Gama e Gli Orazi e Curiazi, per S. Mercadante; Buondelmonte, La Stella di Napoli, Merope, La fidanzata còrsa, Malvina diScozia ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] grazzia al Celo lesito non era men felice di quello quando cantai la sua Malvina diScozia a Napoli [...].
Come appare, si va ben il contenuto; invece, nella Forza del destino (Francesco Maria Piave, 1862), un personaggio «basso» come Trabuco – ...
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GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] e Alessandro Brandacci). Nel 1642, mentre ricopriva la carica di definitore dell'Ordine Gerolamino, compose l'opera scenica Il martirio diMaria Stoarda regina diScozia (Bologna 1642), di cui curò anche l'allestimento per la fastosa rappresentazione ...
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stuardo
stüardo agg. [adattamento dell’agg. ingl. Stuart]. – 1. Relativo o appartenente agli Stuart, famiglia scozzese cui, tra il sec. 14° e il 18°, appartennero varî re e regine di Scozia e d’Inghilterra: la monarchia s.; la politica dinastica...
partenariato civile
loc. s.le m. Istituto giuridico inglese, regolato dalla legge approvata in Gran Bretagna nel 2004, per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Molto presto in Gran Bretagna i gay potranno sposarsi. Lo prevede un progetto...