Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] concetto di giustizia sociale nella tradizione italiana. Alla luce del dibattito di fine Ottocento tra Scuola storica e nascente marginalismo, sboccia e si articola il concetto di economia sociale. Il dibattito in parola è largamente un fenomeno che ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] due importanti elementi. Accanto a una critica delle ipotesi neoclassiche sui rendimenti dei fattori della produzione (produttività marginale del lavoro, andamento delle curve dei costi, rendimenti di scala ecc.), queste posizioni hanno concentrato l ...
Leggi Tutto
Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] problema riguarda il criterio con cui fissare il prezzo: deve essere quello marginalistico dell'uguaglianza tra prezzo e costo marginale, per cui occorre continuare a produrre fino a quando l'incremento di costo che comporta un'unità addizionale di ...
Leggi Tutto
Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] determinata quantità yi del bene 'i', con i=1,2.....n, e se n sono i beni disponibili per il consumo, allora l'utilità marginale del bene 'i' è la derivata prima di questa funzione rispetto ad yi: UMa=(δU)/(δyi). Gli individui usano le prime dosi di ...
Leggi Tutto
Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] da un certo livello di produzione, pertanto, la curva del costo (si tratta, più precisamente, della curva del costo marginale, cioè della curva che indica come varia il costo totale al variare della quantità prodotta) diviene crescente, e viene a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] 1973.
Il pensiero economico italiano 1850-1950, a cura di M. Finoia, Bologna 1980 (in partic. P. Barucci, La diffusione del marginalismo. 1870-1890 [1972], pp. 67-91; J.M. Buchanan, La scuola italiana di finanza pubblica [1960], pp. 203-42; R. Faucci ...
Leggi Tutto
CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] scopo di demolire il principio della confrontabilità interpersonale degli utili su cui si reggeva il "psicoedonismo" dei marginalisti.
L'avvicinamento alla dittatura cominciò intorno al 1926, con il varo della legge Rocco sulla disciplina giuridica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] date. Ma, più in generale, sono gli sviluppi della finanza pubblica che hanno avuto il più largo spazio nel marginalismo italiano e che denotano la capacità degli economisti italiani di unire economia, politica, società in un senso non riduzionistico ...
Leggi Tutto
marginale
agg. [der. di margine]. – 1. Del margine, che è al margine, che costituisce un margine: zona, area, spazio marginale. In partic.: a. Che è segnato sul margine di una pagina stampata o manoscritta: disegni, fregi m.; glosse m.; numeri...
marginalia
‹marǧinàlia› s. neutro pl., lat. mod. [der. del lat. classico margo -gĭnis «margine»], usato in ital. al masch. – Propriam., cose scritte sul margine, e perciò anche annotazioni poste in margine a codici antichi, spec. quando siano...