‛IRĀQ (A. T., 91-92)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Mario SALFI
Giuseppe FURLANI
Giuseppe CARACI
Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", [...] petrolio estratto dai pozzi della regione di Maidān-i Nafṭūn (Persia) di cui lo Shaṭṭ al-‛Arab rappresenta lo sbocco naturale al mare. L'esistenza di queste riserve e il loro sfruttamento hanno dato origine a complicazioni economico-politiche acute ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] vicine. Le correnti che ne risultano si ordinano di regola dal mare verso l'interno d'estate, e in senso opposto d' Mérida. La moschea di Cordova (v.) servì di modello all'arte araba seguente. Al tempo di Hishām I (788-796) fu costruita la torre ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] frammenti del continente in via di demolizione persistano probabilmente fino al Terziario medio. A oriente, attraverso l'Arabia, il mare cretacico si estende sul Yemen e sul Hadramawt, invade l'Omàn, la Migiurtinia, Socotra, parte della Somalia ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] Cristo, il grande trattato di Tolomeo rivive per merito degli Arabi nella traduzione che, all'inizio del nono secolo, ne mm. e temperatura = 10° C.
Per le stelle osservate in mare le correzioni da applicarsi alle altezze sono quelle di i e di r ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] pare - anch'essa già in procinto di sgretolarsi nell'infinito mare, l'isola della musica armonica occidentale. Ed ora entriamo nell' puramente scientifica, fondata dai Greci, continuata dagli Arabi (che avevan già fatto esperimenti con la camera ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] troppo onerose (v. oltre): poche soltanto furono prese d'assalto. Dalla Palestina, via naturale di transito all'Egitto, la mareaaraba si riversò anche in questa direzione: l'impresa fu preparata e condotta, per iniziativa spontanea, da ‛Amr ibn al ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] perestrojka, si svolse mentre si apriva nel Golfo Arabico, in seguito all'occupazione del Kuwait da parte kraem morja (1977; trad. it., Il cane pezzato che correva lungo la riva del mare, 1980); I bol'še veka dlit'sja den' (1980; trad. it., Il giorno ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] dal Yemen le truppe aksumite.
La formazione dello stato musulmano nel successivo sec. VII chiuse definitivamente l'Arabia e le vie del mare al regno di Aksum. Questo, tagliaro così fuori da quelli che per secoli erano stati gli obiettivi della ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] rito di comunione quale si riscontra anche presso i nomadi arabi, rinnovano il rapporto che sussiste tra Iahvè e il popolo lo sviluppo del commercio, e diede al suo regno uno sbocco sul mare con la costruzione, all'estremo del golfo di ‛Aqabah, del ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] raggiunge l'Oronte, indi marcia verso il Libano e il grande mare di Amurru, sulla cui sponda sacrifica ai suoi dei e lustra città o villaggi che furono distrutti dalle invasioni persiane ed arabe del secolo VII, le chiese hanno resistito agl'incendî e ...
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arabico
aràbico agg. e s. m. [dal lat. Arabĭcus, gr. ᾿Αραβικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Dell’Arabia, proveniente dall’Arabia, penisola dell’Asia sud-occid.; nell’uso viene spesso sostituito da arabo (lingua araba, numeri arabi, ecc.), ma è...
mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...