Marco Ponti
Trasporti e ambiente: falsi miti da sfatare
I gas serra prodotti su scala planetaria dal settore trasporti rappresentano una frazione modesta rispetto ai volumi di inquinanti emessi dall’industria [...] di azoto emessi e quelli dichiarati, nei motori diesel, gli Euro 5 2.0 TDI, prodotti dal colosso automobilistico tedesco. La questione è passata nelle mani dell’EPA (l’Agenzia federale statunitense per la protezione ambientale) che ha ripetuto ...
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MARCO (dal medio alto-tedescomarc "segno"; fr. marc; sp. marco; ted. e ingl. Mark)
Prima unità di peso, poi anche moneta, il marco valeva originariamente 8 once, e lo si adoperava comunemente dopo il [...] 1000, in varî paesi dell'Europa occidentale, per pesare l'oro e l'argento. Il vocabolo tedesco fu latinizzato in marca e marcus. Il mark come moneta di conto appare, a quanto sembra, primamente in Inghilterra verso la fine del sec. X; il suo valore ...
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MINGHETTI, Marco
Raffaella Gherardi
– Primo di tre fratelli, nacque a Bologna l’8 nov. 1818 da Giuseppe, appartenente a un’agiata famiglia di proprietari terrieri arricchitisi con il commercio durante [...] del M., intitolata appunto Raffaello, pubblicata nel 1885 a Bologna, e subito dopo tradotta in tedesco ed edita a Breslavia nel 1887 col titolo Rafael von Marco Minghetti.
D’altra parte la casa romana del M. rappresentava, anche per merito della ...
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Marco Bussagli
Frontiere dell’arte
«Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik)
Una [...] formulazione del rapporto spettatore/opera divenne tratto dominante per gli artisti attivi sul fronte della Optical art; tanto il gruppo tedesco Zero, fondato nel 1957 da Otto Piene e Heinz Mack, quanto il francese GRAV (Groupe de Recherche d’Art ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ai caduti a Analogie esistono tra il futurismo italiano e l’espressionismo tedesco che, dalla sua nascita nel 1905 a Dresda ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] versione tedesca furono stampate anche decine di prediche, a Salisburgo, Augusta e Costanza.
Fonti e Bibl.: Mestre, Arch. provinciale dei cappuccini, Manoscritti, Lettere, Documenti; Roma, Arch. della Postulazione generale dei cappuccini, Fondo Marco ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] macchia della Scuola di Resina (in particolar modo Marco De Gregorio, presente anch’egli in alcune Napoli il 3 febbraio 1917.
Fonti e Bibl.: S. Di Giacomo, Giulia Hoffmann Tedesco - M. T. L’opera, Milano [1915]; E. Giannelli, Artisti napoletani ...
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MARCO da Benevento (Marcus Alexandreus)
Margherita Palumbo
Nacque a Benevento tra il 1460 e il 1465 da Giorgio; si ignora sia il nome di famiglia sia il nome della madre. Dopo la prima formazione, con [...] per le "phisicas metaphisicasque ac plane philosophicas disquisitiones" di Marco da Benevento.
Nel luglio 1498 a Bologna vide la luce riteneva il più abile cartografo del tempo, il tedesco Johannes Ruysch, la Universalior cogniti Orbis tabula, ...
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MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] , l'Intabolatura di liuto de diversi, in cui compare musica di Marco. Di tutta evidenza risulta il ruolo che M. dovette rivestire nell'ambiente liutistico italiano (e forse tedesco) della prima metà del Cinquecento; è soprattutto l'analisi della sua ...
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marco
Unità monetaria, il cui nome trae origine dall’antica unità di peso chiamata marka, della Bosnia ed Erzegovina (suddivisa in 100 fening), della Finlandia (sostituita il 1° gennaio 1999 dall’euro) [...] in tutto il Paese. Negli anni 1990 la divisa tedesca confermò l’andamento positivo dei decenni precedenti e si affermò cui le contrattazioni si svolgevano in marchi. Con l’adozione ufficiale dell’euro, il m. tedesco è entrato in un sistema di cambi ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
D. M.
– Sigla, abbreviazione del ted. Deutsche Mark «marco tedesco», unità monetaria della Repubblica Federale di Germania fino all’introduzione dell’euro.