Ramo della famiglia veneziana dei Sanudo, staccatosi da essa al tempo della 4a crociata (1202-04) con Marco I (v.), che in tale occasione costituì per sé il ducato di Nasso. Successero a questo nel ducato [...] Angelo (1227), Marco II (1262), Guglielmo II (1303), Nicolò I (1323) e Giovanni I (1341). ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] quattro senatori veneti Andrea Navagero, Daniele Rinieri, Angelo Gabrielli e Marin Sanudo; Pietro Bembo, Alessandro Bondeno medico, Marco Musuro di Candia, Marc'Antonio Coccio Sabellico, fra Giocondo da Verona, Gerolamo Aleandri, Erasmo da Rotterdam ...
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VENDRAMIN, Andrea
Mario BRUNETTI
Figlio di Bartolomeo, nato intorno al 1393, è il 71° doge della serie tradizionale. Acquistò da Bartolomeo Malombra, che - a sua volta - l'aveva avuta in pegno dai conti [...] per concludere con lui una "condotta", fu nominato procuratore di San Marco de citra nel 1467. Eletto il 6 marzo 1476 tenne la , II, pp. 367, 629; D. Malipiero, Annali, in Archivio storico italiano, VII (1843), pp. 666-67; M. Sanudo, vite dei dogi. ...
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PISANI, Vettore
Guido Almagià
Ammiraglio veneziano. Nacque a Venezia nel 1324, e da suo padre Niccolò (v.), che era stato "capitano generale da mar" nella guerra contro Genova dal 1352 al 1355, venne [...] fu "sopracomito" d'una galea alla dipendenza del "capitano in golfo" Marco Michieli; poco dopo fu destinato con la sua galea in arcipelago sotto il comando di Giovanni Sanudo e non partecipò così alla battaglia della Lojera (29 agosto 1353), dove ...
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MARCIANA, BIBLIOTECA
Luigi Ferrari
. È la Biblioteca Nazionale di Venezia, e fu per secoli la biblioteca della Serenissima. Ebbe origini umanistiche, derivando idealmente dall'offerta che nel 1362 [...] edificio che ha reso famosa nel mondo la "Libreria" di S. Marco. La fastosa aula, dallo splendido soffitto a tondi, del Veronese, cancelleria dei Dieci, la serie dei Diarî di Marin Sanudo; e l'aggregazione di oltre mille manoscritti delle soppresse ...
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SPOSALIZIO DEL MARE
Mario Brunetti
. Costituiva la cerimonia veneziana più caratteristica di quella "stagione" primaverile che aveva la sua integrazione festosa nella "Fiera" che si svolgeva in piazza [...] spedizione dalmatica. Nei rituali della basilica dì San Marco si hanno le formule più antiche di questa benedictio von Venedig, Gotha 1905, II, pp. 268, 442-43, 468-469; M. Sanudo, Le vite dei dogi, a cura di G. Monticlo, in nuova ediz. dei Rerum ...
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MOLIN
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana che, secondo il Barbaro, sarebbe stata originaria di Firenze e da Molines in Francia, dove avrebbe dimorato alquanto prima di stabilirsi a Venezia, avrebbe [...] distinsero nelle armi e negli studî. Nelle armi, Marco contro i Padovani (1336), Filippo contro i Genovesi , di numismatica e libri (4000 volumi) donati alla Marciana.
Bibl.: M. Sanudo, Vite dei dogi, in L.A. Muratori, Rerum ital. script., nuova ed ...
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GRADENIGO
Giuseppe Pavanello
. Famiglia veneziana, che secondo alcuni sarebbe venuta dalla Transilvania, dove avrebbe occupato un alto posto e posseduto un largo censo, espulsavi per ire di parte; [...] Candia, che ridusse quest'isola in pace (1234); Marco, che dopo essersi salvato col patriarca Pantalone Giustiniani e Leonardo, soprannominato Baiardo, che abbracciò la religione greca.
Bibl.: M. Sanudo, Vite dei dogi, in Rer. Ital. Script., XXII; G ...
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SALOMONI
Mario Brunetti
. Questa famiglia, ora estinta, fu tra le più antiche famiglie del patriziato veneziano (un Vitale S. si sottoscrive nel documento del gennaio 1152, relativo alla costruzione [...] del campanile di San Marco; e, nel sec. XV era annoverata fra le 24 case vecchie della nobiltà veneziana); questa famiglia si attribuisce la fondazione della chiesa di Santa Marta.
Marin Sanudo, Vite dei dogi, in Rerum Ital. Script., nuova ed.; per ...
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Scrittore (Padova 1480 o 1490 - ivi 1556). Lasciò poemi romanzeschi incompiuti e completò l'Innamoramento di Lancillotto e di Ginevra di Niccolò Agostini. Plagiò Marin Sanudo nell'opera storica sulla Venuta [...] et partita d'Italia di Carlo VIII (1547) ...
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