. In Napoli una biblioteca di corte era stata già iniziata nel 1280, con incrementi notevoli specialmente negli anni dal 1310 al 1341, ma di essa ben poco rimane per l'infelice sorte che nel 1421 ebbero [...] Felice.
La biblioteca, come raccontano Vespasiano da Bisticci e Marin Sanudo, era disposta in una grande sala in vista del mare; umanisti, quasi tutti rappresentati, v'era Il Milione di Marco Polo, La Fiorita di Armannino Giudice, la Divina Commedia ...
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SORANZO (latinamente Superanzio o Superanzi)
Mario Brunetti
Famiglia del patriziato veneto fra le più cospicue. D'incerta origine (naturalmente è favolosa la derivazione da Anzio): forse dall'agro altinate, [...] nel Friuli, provveditore d'armata; procuratore di S. Marco, ecc.; Benedetto, di Giovanni, celebre prelato, vescovo XV, fra i più eleganti e pittoreschi di Venezia (Soranzo-Venier-Sanudo-Van Axel, ora Barozzi); sul Rio Marin (Cappello-Bragadin-Soranzo ...
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Costituiscono l'unico esempio nella storia veneziana, dopo l'assestamento costituzionale del dogado, dell'immediato succedersi di due dogi della stessa famiglia. I due fratelli ascendono successivamente [...] la massima dignità di procuratore di San Marco. Il primo, e più anziano Marco, tipo bonario e placido, è proprio Archivio storico italiano, VII (1843), pp. 676 segg.; M. Sanudo, Vitae ducum veneticorum, in Muratori, Rerum Italicarum Script., XXII, pp ...
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. Nobile famiglia veronese, che ebbe parte importante nella vita del Comune, e tenne, dopo la IV Crociata, per quasi due secoli la signoria dell'isola di Eubea. Traeva il suo nome dall'avere la casa sulla [...] Carceres, da cui era chiamata anche la vicina chiesa di S. Marco. Il primo che si conosca della famiglia è un Wibertino, podestà I Ghisi furono poi spogliati dai Veneziani in favore dei Sanudo. Il ramo centrale finisce con Nicoló II, discendente da ...
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SELVO, Domenico
Mario Brunetti
Fu il 33° doge di Venezia (della serie tradizionale), oppure il 31°, e tenne la ducea dalla primavera (?) del 1071 alla fine del 1084. Appare nel 1055 come mnbasciatore [...] che venne sepolto nell'atrio della chiesa di San Marco, con un'iscrizione commemorativa della vittoria di Durazzo contro repugnante malattia che la portò prematuramente alla tomba.
Bibl.: Marin Sanudo, Vite dei dogi (ediz. Monticolo, nei Rer. Ital. ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] suoi grandi fornitori.
b) Il commercio della carne
Marin Sanudo stimava il fabbisogno annuo di carne, alla fine del l'ucciello di passagio": la demande saisonnière des espèces et le marché des changes à Venise au Moyen Âge, in Études d'histoire ...
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La formazione della nobiltà dopo la Serrata
Stanley Chojnacki
Introduzione
Per tradizione, si ritiene che il dato di struttura essenziale della società veneziana nel Trecento venisse posto di fatto [...] nella presenza dei loro antenati al governo nei secoli addietro. Se ricercatori diligenti come Marino Sanudo nel tardo Quattrocento e Marco Barbaro a metà Cinquecento - entrambi uomini della nobiltà - contavano, ad esempio, i Disenove, i Galina ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] prosperità di Venezia, una prosperità che ancora nel 1501 Marin Sanudo aveva rievocata in termini forse eccessivi, ma non del le basi stesse della potenza e della ricchezza della città di S. Marco e, tra il 1536 e il 1540, una nuova dura prova ...
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La finanza pubblica
Luciano Penzolo
La capitale finanziaria
Nel 1587 Leonardo Donà - che in seguito avrebbe assunto la dignità dogale - stendendo alcuni appunti sulle entrate pubbliche di Venezia [...] diverse erano state alla base del fallimento di Angelo Sanudo. Le nubi che preannunciavano il conflitto con la p. 1079 (pp. 1073-1087).
49. Priuli era nato il 25 novembre 1515 (Marco Barbaro, Arbori de patritii veneti, VI, ms. in A.S.V., Misc. ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] 1515, nei momenti di maggior sforzo economico per la guerra, il Sanudo lo inserisce tra coloro che "non hanno offerto cossa alcuna" e ufficiali locali su cui, di fatto, si resse il governo marciano in Terraferma ed in Levante; un campo di indagine che ...
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