Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] tradizioni locali, senza porsi il problema del ritardo rispetto all’Europa. A parte il caso di narratori atipici come E. DeMarchi o A. Oriani, che si rifanno, con accenti propri, alle esperienze prossime del verismo, in quest’area meno appariscente ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Senigallia 1863 - Roma 1939). Muovendo da brevi romanzi o novelle di stampo ancora verista, d'un verismo lombardo alla DeMarchi, P. giunse via via a esprimere il suo dissidio - tra [...] conciliarli in una superiore sintesi di nostalgia umanistica e di amore di vita.
Vita
Fece gli studi classici nel convitto Marco Foscarini di Venezia, e quelli letterari e filosofici all'università di Bologna, dove ebbe maestri G. Carducci e F. Acri ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] -1924.
Bibl.: C. Amati, Antichità di Milano, Milano 1821; Corpus Inscript. Lat., V, pp. 633-635, nn. 5672-6343 b; A. DeMarchi, Le antiche epigrafi di Milano, Milano 1917, p. 183 segg. e p. 227 segg.; A. Colombo, Milano preromana, romana e barbarica ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] Raffaele da Brescia, che lavorò a S. Michele in Bosco (1523), Paolo Sacca a S. Giovanni in Monte (1527), Biagio de' Marchi alla Certosa (1539), i quali ripetono più o meno abilmente i tipi consueti. Particolare menzione meritano fra gl'intagliatori i ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] 5ª impr., Londra 1924; trad. ted. di M. Haushofer, Berlino 1925; O. Maull, Polit. Geographie, Berlino 1925; L. DeMarchi, Fondamenti di geogr. politica, Padova 1929; R. Hennig, Geopolitik, 2ª ed., Lipsia-Berlino 1931; A. Supan, Leitlinien der allgem ...
Leggi Tutto
IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] lunghezza della soglia m. 0,11 e angolo formato dai due fianchi di 22°,38′ è stato studiato da DeMarchi, ottenendo la portata funzione lineare del carico, salvo che pei più piccoli carichi.
Sono pure stati studiati stramazzi circolari, triangolari ...
Leggi Tutto
Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] lo studio delle correnti nel Mar Adriatico negli anni 1910-14, con appendice di G. Feruglio e L. DeMarchi, Le correnti dell'Adriatico secondo la distribuzione superficiale della salsedine e della temperatura, R. Comitato talassografico ital., Mem ...
Leggi Tutto
. La parola enciclopedia viene dal greco; ma la forma ἐγκυκλοπαιδεία non esiste nel linguaggio classico che ha solo l'espressione ἐγκύκλιος παιδεία (Strabone, Plutarco, Ateneo; letteralmente: "educazione [...] la pubblicazione della Nuova enciclopedia popolare, che ebbe grande e meritato successo. La 1ª edizione fu diretta da Gaetano DeMarchi e poi da Francesco Predari, ed ebbe tra i collaboratori Cesare Balbo, Cesare Cantù, Luigi Cibrario, Carlo Promis ...
Leggi Tutto
ROMANZO
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
F. G.
*
Emerico VARADY
Oriente. - Se la differenziazione del romanzo dalla novella va cercata in una diversità quantitativa, cioè in una maggiore lunghezza [...] rappresentazione borghese, e talora popolare, della vita moderna, si affermano con i romanzi di S. Farina, Emilio DeMarchi (Demetrio Pianelli, Giacomo l'idealista), Neera (Castigo, Teresa, Lydia), G. Rovetta (Mater dolorosa, Le lagrime del prossimo ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] oratore, A. Cima, 2ª ed.; Orator, A. DeMarchi ed E. Stampini (1922); C. Giambelli, De finibus (1889-91) e De natura deorum (1896-904); De amicitia, F. Ramorino, 3ª ed., 1908; De officiis, R. Sabbadini, 1906. Notevoli i commenti di O. Jahn all'Orator ...
Leggi Tutto
marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...