DEMARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] Italy, in Art Bulletin, XLII (1960), pp. 272-289 e passim;M. Bandirali Verga, Una famiglia cremasca di maestri del legno, i DeMarchi da Crema, in Arte lombarda, X (1965), 2, pp. 53 s., 64 n. 1; M. Tafuri, L'archit. del Manierismo nel Cinquecento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] esempio di questa influenza si ha nel trattato Della architettura militare dell’ingegnere militare Francesco deMarchi (1504-1576) pubblicato postumo nel 1599. DeMarchi aveva partecipato alla difesa di Firenze durante l’assedio imperiale del 1530, e ...
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DEMARCHI, Pantaleone
Sergio Guarino
Figlio (Majocchi, II, 1949, p.7, nr. 1611) di un maestro Comino (Giacomo), questo intarsiatore e scultore cremonese è stato talora confuso con un figlio (Schottmüller, [...] 188;R. Majocchi, Codice diplomatico artistico di Pavia, I, Pavia 1937; II, ibid. 1949 (cfr. R. Cipriani, Indice..., Milano 1968, s.v. Marchi, Pantaleone de); P. Torriti, Tarsie del coro del duomo di Savona, in Commentari, III (1952), p. 189, G. Terni ...
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DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] al D. di una tarsia con S. Girolamo del Museo Jacquemart-André di Parigi gli assegna, in collaborazione con Pantaleone deMarchi, il disperso coro dei conversi della certosa di Pavia, non è suffragata da documenti.
Il D., invece, risulta abitante a ...
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DE ROMANIS, Mariano Augusto
Marina Formica
Nacque a Roma l'8 genn. 1761 da Nicola e da Caterina Massi.
Il padre Nicola (Roma, 28 nov. 1710-4 nov. 1789), figlio di Giuseppe e Francesca Lazzari, fu letterato [...] e di incrementare il patrimonio familiare.
Nel 1810 la sua stamperia pubblicava un'elegante edizione dell'Architetturamilitare diFrancesco de' Marchi illustrata da Luigi Marini, in quattro volumi, dedicata a Napoleone, in cui è evidente la cura della ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] fronte nel 1916; Carrà, dopo aver incontrato Giorgio De Chirico, si rivolse alla pittura metafisica, come dai progetti fantastici di Ottorino Aloisio, Cesare Augusto Poggi, Virgilio Marchi e altri, da Giuseppe Terragni (monumento ai caduti a Como ...
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Marco Di Siena
Abstract
Nel contributo viene analizzata la disciplina del conferimento di azienda ponendo in luce come, ai fini dell’imposizione sui redditi, tale negozio giuridico sia assoggettato [...] illogicità della tesi che postula la non traslabilità della posta de qua – non ha mai formato oggetto di revisione citate dal co. 10 (ossia quelle differenti dall’avviamento e dai marchi) con l’unica differenza che in questo caso la dinamica di ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] R. Rossellini (1950), Umberto D. e Stazione Termini di V. De Sica.
Nel 1936 fu tra gli ammessi al primo grado del concorso -29 e 29-42). Molti scritti del M. sono ripubblicati in V. Marchi, Scritti, a cura di E. Godoli - M. Giacomelli, Firenze 1995 ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] . Qui stabilì la sua abitazione, prima in contrada S. Marco, poi in contrada S. Cecilia; formò, probabilmente, la sua . Per alcuni aspetti specifici cfr.: J.-C. Brunet, Manuel du libraire et de l'amateur des livres, Paris 1861, II, coll. 1203 s.; B. ...
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DE ANTONI (De Antonio), Alfredo
Roberta Tuzii
Nacque ad Alessandria il 14 luglio 1875 da Giovanni e Francesca Pronzati. A diciotto anni abbandonò gli studi di ragioneria ai quali era stato avviato dai [...] e F. Garavaglia e proprio a questo il D. successe nella parte di Marco Gratico, protagonista, a fianco di Evelina Paoli, de La nave di G. D'Annunzio. Nel 1909 la prima rappresentazione italiana de La cena delle beffe di Sem Benelli offrì al D. la ...
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marchio
màrchio s. m. [der. di marchiare]. – 1. In senso ampio, segno che si imprime o si applica su un oggetto per distinguerlo e riconoscerlo, o anche per indicarne alcune qualità e caratteristiche. 2. Impronta recante un segno convenzionale...
Wasteocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le conseguenze epocali della produzione capitalistica di merci, e dunque di scarti, in termini di impatto ambientale,...