NOVELLI, Amleto
Enrico Lancia
NOVELLI, Amleto. – Nacque a Bologna il 12 ottobre 1885, da Vincenzo e da Anna Pasqui.
Dopo essersi trasferito con la famiglia a Roma, rimasto orfano appena adolescente, [...] colossale Quo Vadis?, girato da Guazzoni nel 1912 ma distribuito nei primi mesi del 1913, fu protagonista assoluto, un magnifico MarcoVinicio. Il film, che ebbe un riscontro clamoroso e fu apprezzato anche all’estero, fu un successo personale e gli ...
Leggi Tutto
RIDOLFI, Mario
Laura Bertolaccini
RIDOLFI, Mario. – Nacque a Roma il 5 maggio 1904, ultimo dei cinque figli sopravvissuti (su dieci) di Salvatore, artigiano decoratore di origini marchigiane, e di Egle [...] Ridolfi, Frankl, Malagricci, Rinaldi, Vincenzo Gabbuti, Vinicio Paladini) a Treviso, Conegliano, Belluno e palazzina INAIL (Istituto Nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) in via Marco Polo (1952-56), nota anche come ‘casa delle streghe’, ...
Leggi Tutto
PRAMPOLINI, Enrico
Marco Pierini
PRAMPOLINI, Enrico. – Nacque a Modena il 20 aprile 1894 da Vittorio, capotecnico alla Manifattura tabacchi, e da Anita Mezzani.
Il fratello maggiore Alessandro (Venezia, [...] continui trasferimenti dovuti al lavoro del padre (Lucca, Chiaravalle Marche, Torino, Viareggio); giunse infine a Roma dove nel manifesto Arte meccanica, redatto con Ivo Pannaggi e Vinicio Paladini e pubblicato nel secondo fascicolo della nuova serie ...
Leggi Tutto
MORANDI, Gino
Francesco Santaniello
MORANDI (Morandis), Gino. – Nacque a Venezia il 2 maggio 1915 da Attilio, critico musicale e pianista, nonché compositore di musica sacra per la basilica di S. Marco, [...] stesso anno con il gruppo degli spazialisti veneti, di cui facevano parte Mario De Luigi, Bruno De Toffoli, Guidi, Vinicio Vianello e Tancredi, partecipò alla collettiva della galleria del Calibano di Vicenza. Sempre nel 1953 ottenne un importante ...
Leggi Tutto
RAO TORRES, Bruno
Enzo Fimiani
RAO TORRES, Bruno. – Nacque a Torino il 24 giugno 1902 da Gaetano, napoletano, e da Erminia De Martino. Studiò da ragioniere, ma si diplomò solo nel luglio del 1922. Aderì [...] lui severi giudizi, come fece pure il nuovo questore Vinicio Fachini). Posto a disposizione del ministero dell’Interno, fu di Arezzo, che oltre alla figlia gli lasciava il secondogenito, Marco, nato il 23 aprile 1943.
Seguì per lui un «periodo ...
Leggi Tutto