Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] anche lui nella Sicilia la fonte d’ispirazione per la sua opera più significativa, Il marchese di Roccaverdina.
L’ultimo scorcio del presso Papasidero (Cosenza), ed è noto il bovide inciso su pietra trovato in stratigrafia a Levanzo. Quanto all ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] 1992 dalla repubblicana G. Cattaneo Incisa. Fallito di lì a poco s’impone con l’Esposizione universale del 1902 (R. d’Aronco).
L’insegnamento di P. Toesca e L. una parte della Valle di Susa, i marchesi del Monferrato che si allargarono nel Sud e ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] città lagunare eseguì forse il vaso di cristalli, incisi con Storie del Vecchio Testamento e legati in argento autore della porta monumentale dei marchesi Stanga, in Arte e storia, XX (1901), pp. 155-157; A. Luzio, Isabella d'Este e la corte sforzesca ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] per la chiesa di S. Gregorio al Celio dal marchese Gabrielli di Gubbio -, non si sottraggono all'influenza allora B., sein Leben und Werk, Darmstadt 1932; G. Incisa della Rocchetta, Le vicende di tre quadri d'altare, in Roma, X(1932), pp. 260 ss.; ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] Louvre41, è incisa una scritta, R. Labande, P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grande scisma d’Occidente e la crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa, La parentela con il ramo dei marchesi di Monferrato cui apparteneva Sofia risaliva ...
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CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] alla fascia, proveniente dalla terramara di Castione dei Marchesi, ora al Museo Pigorini (Bull. Pal. è ottenuta a sbalzo o incisa con bulino e spesso con 'Orsi, è dato da J. Dechelette, Manuel d'archéologie préhistorique celtique et gallo-rom., II, 1 ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] sorvegliato dal Cicognara, il D. dipinse la redazione finale inviata a Vienna (dispersa), da lui stesso incisa all'acquaforte per l 1831 al 1840.
Appoggiato soprattutto dallo scultore Pompeo Marchesi, riuscì a ritagliarsi un suo spazio di prestigio, ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] eseguire le opere di cui gli fosse data commissione e d'istruire un certo numero di allievi (Bertarelli, 1909, pp 3 non sempre inseriti in volumi, incisi dal C., ricordiamo quello del sopranista L. Marchesi.
Dopo una vita spesa in un'attività ...
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FERRANTI, Pier Francesco
Paola Ceschi Lavagetto
Nacque a Bologna nel 1613. La data di nascita di questo pittore, fin qui indeterminata, si può stabilire in base alla notazione circa il battesimo di [...] di una figura allegorica di Felsina incisa e dedicata al Senato di Bologna: suo pugno (indirizzata al marchese J. Gaufrido a Parma), parmensi, XXII (1970), p. 109; F. Arisi, Le ante d'organo del cavalier F. per S. Maria di Campagna, Piacenza 1978, ...
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BRAMATI
Fabia Borroni
Fratelli disegnatori, incisori, calcografi, "i più fecondi nel campo delle vedute e dei rilievi architettonici" (Arrigoni), operosi a Milano nella prima metà del sec. XIX. Il genere [...] con lo Studio di scultura di Pompeo Marchesi (1837-1838, da dis. del Rinaldi, incise con G. Carattoni e Citterio), per (per la storia di questo volume - riedito con sessanta tavole s.d. e poi con sessantaquattro, Milano 1871, Como 1871, anche in ...
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