Fisiologo e biochimico tedesco (Rostock 1853 - Heidelberg 1927), direttore del laboratorio di fisiologia a Berlino (dal 1883), poi prof. nelle univ. di Marburgo (dal 1895) e Heidelberg (dal 1901). Nel [...] 1910 gli fu conferito il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, in riconoscimento delle sue fondamentali ricerche biochimiche, che hanno permesso di chiarire la struttura delle nucleoproteine. Dimostrò ...
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Giurista (Wittenberg 1530 - Helmstädt 1608). Nel 1560 fu promosso dottore da U. Donello a Bourges. Ritornato in patria, insegnò nelle univ. di Marburgo (1569) e di Heidelberg (1580-83), delle quali fu [...] rettore, e, dopo essere stato allontanato dall'insegnamento (quale luterano), dal 1583 al 1595 in quella di Helmstädt. Tra le sue opere: De historia iuris civilis romani libri tres (1565); De successionibus ...
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Filosofo del diritto (Alsfeld, Assia, 1856 - Wernigerode, Sassonia, 1938). Conseguita la libera docenza in diritto romano presso l'università di Lipsia nel 1880, fu professore straordinario a Marburgo [...] di primo piano nel dibattito filosofico-giuridico dei primi decennî del Novecento. Formatosi alla scuola del neokantismo di Marburgo, S. si propose infatti il compito di far valere anche nell'ambito della comprensione del diritto la tendenza ...
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Storico (Hannover 1871 - Berlino 1952), fece parte della redazione dei Monumenta Germaniae Historica; dal 1913 prof. di storia medievale e moderna a Königsberg, donde passò (1920) a Marburgo e poi a Berlino [...] (1922-45). Fu anche direttore degli archivî di stato prussiani (1929-1936). Ha studiato soprattutto la storia ecclesiastico-politica del basso Medioevo ...
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Filosofo tedesco (Berlino 1878 - ivi 1946), prof. alle università di Berlino (1925-33) e di Belgrado (dal 1934). Il suo pensiero è informato al neokantismo della Scuola di Marburgo. Tra le sue opere: Wie [...] ist kritische Philosophie überhaupt möglich? (1919); Mythus und Kultur (1925); Geist und Welt der Dialektik (1929); Erkenntnistheorie (2 voll., 1930); Die Kritik des Idealismus (1946); Von der Pflicht ...
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Nome di tre giuristi olandesi di origine tedesca. 1. Anton I (n. Frankenberg, Assia, 1564 - m. 1637) trasferì la famiglia dalla Germania in Olanda; fu prof. a Herborn (1594), Marburgo (1605), Groninga [...] (1625); lasciò numerose opere di diritto romano, in buona parte esegetiche, tra cui le Notae et animadversiones in libros IV Institutionum iuris Imper. Iustiniani (1600), che ebbero molte edizioni. 2. ...
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Filosofo tedesco (Breslavia 1889 - Chicago 1957). Professore di filosofia nelle università di Breslavia (dal 1924), Digione (dal 1934), Chicago (dal 1940); il suo pensiero s'inscrive nell'ambito della [...] scuola neokantiana di Marburgo: Kant und Hegel (1917); Hegelianismus und Marxismus (1923); Die Dialektik in der Philosophie der Gegenwart (2 voll., 1929-31), che è l'opera sua più importante. Si è occupato anche di filosofia del diritto (Substanz und ...
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Storico tedesco (Berlino 1845 - Gottinga 1929), fratello di Lilli; studente a Berlino, subì l'influenza di L. von Ranke, H. von Treitschke e H. von Sybel; poi (1888) prof. all'univ. di Marburgo, donde [...] passò a Lipsia e infine a Gottinga. Le sue opere vertono soprattutto sulla storia della Prussia e della Germania nei secoli 18º e 19º; fra esse citiamo: Friedrich der Grosse und der Ursprung des Siebenjährigen ...
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Matematico e fisico (Heidelberg 1842 - Strasburgo 1913); prof. nell'univ. di Heidelberg (1869), nel Politecnico di Zurigo (1870), nell'univ. di Königsberg (1875), nella Scuola tecnica superiore di Berlino [...] (1883), nelle univ. di Marburgo (1884), Gottinga (1893), e Strasburgo (1895). I suoi lavori riguardano la teoria dei numeri, le funzioni ellittiche e abeliane, i gruppi finiti, l'idrodinamica e l'elettrodinamica. Notevole l'estensione da lui fatta, ...
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Igienista (Hannover 1870 - Friburgo in Brisgovia 1957). Medico primario nell'Istituto per le malattie infettive a Berlino e nell'Istituto di igiene a Greifswald; nel 1911 ebbe la cattedra a Strasburgo, [...] nel 1921 a Marburgo, nel 1923 a Friburgo. A lui si devono contributi di grande rilievo, tra cui: nel campo dell'immunologia, l'allestimento di un metodo di precipitazione; l'introduzione della cura antimoniale di alcune malattie tropicali; la ...
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