MASSAROTTI, Angelo (Angelo Innocente). – Figlio di Bartolomeo e di Angela, nacque il 3 giugno 1654 a Cremona, dove fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Paolo (Bonometti, p. 84)
Alessandro [...] di Ghezzi che fece il M. nel 1680 (Ajaccio, Musée Fesch). Fu probabilmente lo stesso Ghezzi a presentare il M. a Carlo Maratti, che, nel 1679, quando Cesi abbandonò Roma per tornare a Rieti, accolse il M. nella sua cerchia. In ogni caso la stima ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] decennio sotto la direzione di Andrea Sacchi, a fianco di pittori come A. Camassei, C. Magnoni e l'esordiente C. Maratti, assai più sensibilizzati dai modi del maestro. Un incarico di grande prestigio che sottolinea gli stretti legami del pittore con ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] sua produzione grafica (Soldani, 1967, p. 63); frequentò inoltre Giovanni Battista Gaulli (Assini, 2000, p. 126) e Carlo Maratti. Il primo nutrì la sua ‘anima’ barocca in continuità con quanto appreso in patria, mentre il secondo indirizzò Domenico a ...
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TROGER, Paul
Alice Collavin
Nacque a Welsberg (oggi Monguelfo-Tesido, Bolzano) il 30 ottobre 1698, penultimo dei sette figli di Andreas, sarto e sagrestano del paese, e di Maria Pracher (Kronbichler, [...] di S. Croce sul Monte Calvario a Caldaro. Entrambe le tele recano forti reminiscenze della pittura romana di Carlo Maratti e di Francesco Trevisani, per cui è plausibile ipotizzare che il pittore si fosse recato precedentemente a Roma. Rientrato ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] dall'insegnamento, e quindi plausibilmente dalla direzione dell'orto (che nel febbraio 1747 era affidata al monaco vallombrosano F. Maratti). La malattia può anche spiegare perché dopo la prolusione il D. non pubblicasse alcuno scritto (tra le carte ...
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PIAMONTINI, Giuseppe
Dimitrios Zikos
– Nacque il 3 gennaio 1663 nella parrocchia di S. Michele Visdomini a Firenze, figlio del legnaiolo Andrea di Domenico e di Caterina Angiola Farsi (Bellesi, 1991, [...] . 267, doc. 247), avesse instaurato un rapporto di amicizia, tanto da condividere momenti conviviali con lui e Carlo Maratti (Baldinucci, 1725-1730 circa, 1975, p. 310). In seguito ne collezionò i disegni, come suggeriscono i documenti (Sacchetti ...
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CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] , che vide riuniti sotto la direzione di Pietro da Cortona pittori di notevole statura quali Ciro Ferri, Lazzaro Baldi, Carlo Maratti, il Mola e Dughet. In quest'opera il C. mostra di essere tra gli allievi del Berrettini l'interprete più ossequioso ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] degli anni Sessanta dotò l’altare maggiore del bel quadro dell’Assunta eseguita da Nicolò Berrettoni, allievo di Carlo Maratti, e della Sacra famiglia, replica raffaellesca della Madonna del Divino Amore di Capodimonte a Napoli.
Gli Avvisi di Roma ...
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LOMBARDI, Giovanni Domenico
Alberto Crispo
Figlio di Andrea, nacque a Lucca nel 1682. Il Supplemento all'Abecedario pittorico di P.A. Orlandi (1776) riferisce che il L. studiò con Giovanni Marracci [...] presso la chiesa dei Ss. Giovanni e Reparata, riprende, nella gloria angelica, la Morte di s. Francesco Saverio dipinta da Carlo Maratti per la chiesa romana del Gesù (Martini, 1992-93, p. 121).
Se le accennate relazioni avvalorano l'ipotesi di un ...
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MORELLI, Vittorio
Francesco Santaniello
MORELLI, Vittorio. – Nacque ad Ancona il 13 marzo 1886 da Gustavo, tipografo ed editore, e da Elisa Schelini.
Nel 1900 si iscrisse al regio istituto di belle [...] busto, in bronzo, di Giuseppe Verdi per il Comune di Pollenza, l’anno dopo quello, ancora in bronzo, di Carlo Maratti per Camerano, cittadina natale del celebre pittore.
Nel novembre 1915 fu chiamato alle armi tra i bersaglieri. Fu dapprima a Verona ...
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maratto
agg. e s. m. (f. -a). – Dei Maratti, popolazione dell’India sud-occid., sparsa nel Mahārāṣṭra, stato federato che si estende su gran parte dell’altipiano del Deccan: lingua m. (o, come s. m., il maratto), lingua appartenente al ramo...
marattiacee
marattiàcee s. f. pl. [lat. scient. Marattiaceae, dal nome del genere Marattia, der. del nome del botanico G. F. Maratti († 1777)]. – Famiglia di felci appartenenti all’ordine Marattiales, tutte tropicali, molte fossili, con protallo...