PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] situata sul marTirreno, nella parte occidentale della conca d'Oro, e dominata a N dal monte Pellegrino.
Urbanistica e architettura
Nel corso del sec. 3° a P. era già largamente introdotto il cristianesimo, come testimoniano gli ipogei cimiteriali ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] Stopani, 1986; 1988), fu accentuata dal fatto che i due più importanti ponti che, sul tragitto Roma-Arezzo-Firenze e marTirreno-Perugia-Rimini, permettevano il passaggio del fiume Paglia erano sotto il controllo di O. (Sterpos, 1964; Guidi di Bagno ...
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Il dissesto idrogeologico
Salvatore Milli
Alberto Prestininzi
Gli eventi naturali che si registrano senza soluzione di continuità sulla superficie terrestre, come le frane, le alluvioni, ma anche i [...] di anni. Il bacino del Marsili, con una profondità di 3500 m, rappresenta la porzione ‘oceanizzata’ più recente del MarTirreno al cui interno si colloca il vulcano omonimo, che si estende in direzione nord-sud. Altri vulcani sottomarini sono il ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] del fiume, a breve distanza dal marTirreno.Un primitivo stanziamento dovette svilupparsi nell'Alto Medioevo al convergere del percorso costiero - peraltro pressoché abbandonato - nel tratto tra l'attraversamento dell'Ombrone e gli impaludamenti del ...
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Tsunami
Giuliano F. Panza
Origine dei maremoti
Il maremoto è un fenomeno ben conosciuto e studiato, sia su scala oceanica sia su quella di bacini di modeste dimensioni. Infatti, sebbene i maremoti più [...] 30 dicembre 2002 (quest'ultimo originato da una frana semiaerea). Anche se dal punto di vista statistico il MarTirreno risulta la zona italiana maggiormente esposta (soprattutto per la presenza di diversi vulcani sommersi), è difficile stilare una ...
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ONGARO, Antonio
Donatella Manzoli
ONGARO, Antonio. – Nacque a Venezia (cfr. l’egloga Fillide, in Rime, III, 2, v. 6: «Adria è la patria mia, Ganoro il nome»), con ogni probabilità, intorno al 1560 giacché [...] trasponendo però la scenografia delle vicende cantate dai consueti boschi dell’egloga pastorale alle coste laziali del marTirreno, precisamente sulle spiagge di Nettuno. L’Alceo dipende dall’Aminta per tutto lo svolgimento dell’intreccio narrativo ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] unici capaci di mettere insieme una flotta e di trasformarsi in abili marinai e temibili pirati: i loro attacchi nel MarTirreno interruppero spesso l'arrivo di rifornimenti alimentari a Roma, che fu da loro di nuovo saccheggiata nel 455. In seguito ...
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Un’isola dal cuore prezioso e sconosciuto
La Sardegna è un’isola che per secoli ha voltato le spalle al mare per occuparsi del suo interno; lo sviluppo moderno, con l’industria e il turismo, l’ha costretta [...] , che sappia apprezzare il suo ambiente e le sue tradizioni
Quasi al centro del Mediterraneo occidentale, tra il Mar di Sardegna e il MarTirreno, l’isola di Sardegna è la terza regione italiana per estensione. Dopo la Sicilia e prima della vicina ...
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Tevere
Katia Di Tommaso
Il fiume di Roma
Il fiume Tevere, per gran parte lento, ricco d’acqua e navigabile, era però troppo largo per essere attraversato quando, in tempi molto antichi, non si sapevano [...] città è largo alcune centinaia di metri. Passata la città, il Tevere prosegue per altri 25 km circa fino al MarTirreno dove sfocia, tra Fiumicino e Ostia, con un piccolo delta molto ‘attivo’: soprattutto in passato, infatti, il Tevere trasportava ...
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gasdotto
Claudio Di Macco
Mezzo con cui più comunemente viene trasportato il gas naturale dai luoghi di produzione e/o di approvvigionamento a quelli di consumo, sino al cliente finale. Nel caso di [...] Caucaso, con arrivo in Albania e quindi in Italia; il GALSI, dall’Algeria sino alla Sardegna e poi, attraverso il MarTirreno, in Toscana. Linee di grandi capacità e alternative alle esistenti, provenienti dall’Est, sono il North Stream, che dalla ...
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mare
s. m. [lat. mare]. – 1. La parte della superficie terrestre coperta d’acqua (ad eccezione delle acque continentali: laghi, fiumi, ecc.), e quindi, in generale, il complesso delle acque salate che circondano i continenti e le isole, oppure...
mugghiare
(pop. tosc. mugliare) v. intr. [lat. mūgĭlare, *mūgŭlare, affini a mugire «muggire»] (io mùgghio, ecc.; aus. avere). – 1. Emettere muggiti: i buoi mugghiano nella stalla; per estens., iperb., riferito a persona, urlare, lamentarsi...