Koprulu, Mehmed pasha
Gran visir ottomano (n. 1578 ca.-m. Edirne 1661). Capostipite di una dinastia di alti funzionari ottomani al potere per gran parte del sec. 17°. Di origine albanese, ascese lentamente [...] dell’amministrazione civile e militare fino a diventare nel 1656, in età già avanzata, gran visir sotto il sultano MaomettoIV. In questa veste, guidò la riconquista di Temnos e Lemnos, nell’Egeo, contro Venezia, che sconfisse nella battaglia dei ...
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Maometto II detto il Conquistatore
Maometto II
detto il Conquistatore Sultano ottomano, figlio di Murad II (n. Edirne 1432-m. 1481). Considerato il vero fondatore dell’impero ottomano, salì al trono [...] centrale, conquistando Albania (1468) e Moldavia (1476) e giungendo, nel 1480, a Otranto, dove fu fermato dall’esercito radunato da papa Sisto IV. L’anno successivo M. moriva, all’inizio di una nuova campagna per conquistare il regno mamelucco. ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] limitata e lo Stato dal 1417 fu assoggettato a tributo da Maometto I. I 20 domni o voivodi che si succedettero sul trono formazione della nazione romena. Con la Polonia del re Casimiro IV si giunse a un accordo; verso l’Ungheria Stefano respinse ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] il suo punto più alto in Il gioco delle parti (1965) e in Enrico IV (1977); D'amore si muore (1958) e, sempre di G. Patroni Griffi, 1986); La clemenza di Tito (1986); Les troyens (1990); Maometto II (1994); I due Foscari (1994); Pelléas et Mélisande ...
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Figlio (Kolozsvár 1440 circa - Vienna 1490) di Giovanni Hunyadi, alla morte di Ladislao V fu eletto al trono (1458), mentre era ancora prigioniero a Praga di re Giorgio di Poděbrady. Tornato in Ungheria, [...] con l'appoggio di Pio II, progettò una grande crociata contro Maometto II. Con la promessa di successione al trono imperiale, fattagli da ebbe designato a succedergli Ladislao, figlio di Casimiro IV di Polonia. Austria, Boemia, Polonia e Valacchia ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] A Stambul sono anche il Palazzo Vecchio (Eski Serāy) edificato da Maometto II, ora sede dell'università, e il Palazzo Nuovo (Yeni incoronato dalla vergine in piedi accanto a lui, mentre Romano IV con la moglie sono incoronati dal Salvatore in piedi in ...
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PIO II papa
Giovanni Battista PICOTTI
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Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in quel di Siena, da una famiglia di nobili senesi, che vantava origini romane, ma che era decaduta [...] Oriente: egli giunse allora a sognare la conversione di Maometto II, a cui diresse, con l'ingenuità di Veneziani, in Miscell. di st. veneta della R. Deput. di st. patria, s. 3ª, IV, Venezia 1912; C. M. Ady, Pius II, Londra 1913; Th. Buyken, E. S. P ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] si fonda sulla rivelazione di Dio per mezzo di Maometto, depositata nel Corano e tenuta viva dalla tradizione Gerberto, cacciato da Roma. I papi che seguono, fino a Sergio IV (1009-1012), sono scelti dalla nobiltà, nella quale scoppiano i primi ...
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RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90)
Ardito DESIO
Arnaldo MOMIGLIANO
Ettore ROSSI
Giulio IACOPI
Pericle DUCATI
Giuseppe GEROLA
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È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo [...] a Rodi il principe turco Gem (Zizim), figlio di Maometto II, rivale del fratello Bāyezīd per la successione al trono Roma., s. 2ª, anno II, fasc. 4-6; id., in Boll.d'arte, III e IV (1923 e 1925), pp. 329-335; A. Gabriel, La cité de Rhodes, cit. (opera ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] fuori le mura. Nella città vecchia l'elemento maomettano era in prevalenza (9345 musulmani contro 7262 cristiani e serie di principi: Maria d'Antiochia figlia del principe d'A. Boemondo IV, contestò al nipote Ugo III i diritti a quel titolo e nel ...
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