CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] "anco lodare tali organi dove lo meritano; giacché tutte le parti da me vedute sono travagliate con molta maestria tanto ne' somieri, mantici, nelle tastiere, e ciò che è di legname, quanto nelle canne di stagno o piombo con stagno misto, essendo ben ...
Leggi Tutto
Vedi POGGIO CIVITATE dell'anno: 1973 - 1996
POGGIO CIVITATE (v. S 1970, p. 629)
K. M. Phillips
Jr - E. Nielsen
Gli scavi a P. C. si sono svolti nelle località Piano del Tesoro e Civita Magna e hanno [...] associate altre attività. Grandi quantità di osso e parti di corna di cervo, in diversi stadi di lavorazione, insieme a mantici e frammenti di crogiuolo, indicano la varietà delle operazioni che avevano luogo sotto lo stesso tetto.
Le dimensioni e la ...
Leggi Tutto
CIPRI, Giovanni
Oscar Mischiati
Nacque a Finale Emilia (Modena) nei primi anni del secolo XVI da Giuliano (nel 1536 già morto). Nei documenti il cognome è variamente indicato: accanto alle forme latine [...] : per organi di dieci piedi è espressamente previsto in due casi (Carpi, duomo, e Piacenza, S. Agostino) quello "a tiro". I mantici figurano in numero di tre (per i due organi di Carpi) o di quattro (Ferrara, chiesa dei servi; Piacenza, S. Agostino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Gli strumenti musicali nel mondo romano: cenni di organologia antica
Emiliano Li Castro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale [...] ritratto dovrebbe raggiungere i due metri.
Nella base dell’obelisco di Teodosio a Costantinopoli appaiono invece due organi "a mantici", e dunque pneumatici; l’esistenza di questo tipo d’organo, più piccolo, leggero e trasportabile, è già segnalata ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che corrisponde al nostro Medioevo, i popoli dell’estremo Oriente si [...] lancio; Tucidide, per le battaglie di Platea del 479 a.C. e Delo del 424 a.C., aveva ricordato l’impiego di mantici per alimentare il fuoco al quale il bitume forniva la necessaria miscela incendiaria. L’uso del bitume e di altre sostanze capaci di ...
Leggi Tutto
ILLUSIONISMO (fr. escamotage, prestidigitation; sp. prestidigitación, juego de manos, ilusionismo; ted. Zauberkunst, Taschenspielerei; ingl. conjuring, sleight-of-hand)
Harry PRICE
È l'arte di eseguire [...] . È presumibile che i suoni fossero prodotti da un compare, e che un portavoce li dirigesse. Pinetti adoperava leve, fili, mantici, ecc. per trasportare la forza motrice a distanza e far funzionare i suoi apparecchi meccanici; fu il primo che diede ...
Leggi Tutto
RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] ; l'invenzione dell'aratro, della slitta, del carro; l'uso della ruota nel trasporto, nella manifattura, nelle cadute d'acqua; i mantici per le fucine; i mulini a vento; il pompaggio dell'acqua nelle gallerie delle miniere di carbone; le tecniche di ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] l'oro in forni di argilla "portati ad alte temperature per mezzo di cerbottane in cui l'artigiano soffiava, in mancanza di soffietti e di mantici da fucina" (ibid., p. 165). Ma già più di un millennio prima, tra il 400 e il 250 a.C. con la cultura ...
Leggi Tutto
POSTA
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Ottorino CERQUIGLINI
Attilio Donato GIANNINI
Ottorino CERQUIGLINI
Alberto BALDINI
. Storia. - Antichità. - L'istituzione di un servizio regolare di trasmissione [...] , Ministero delle comunicazioni, Direzione generale delle poste e dei telegrafi; G. Pession, Comunicazioni, in Nuova Antologia, agosto 1932; A. Mantici, La poste pneum. en Italie, in Le Relais, marzo 1931; id., La poste aérienne en Italie, in L'Union ...
Leggi Tutto
I popoli che abitano la regione dell'Africa nord-orientale posta fra il 25° parallelo N. e il 6° S. e comprendente quasi tutta la costa occidentale del Mar Rosso e quella dell'Oceano Indiano dal Golfo [...] , sebbene con un'arte che è senza dubbio inferiore a quella dei fabbri delle popolazioni dell'interno dell'Africa: i mantici per la fucina sono costituiti da soffietti a mano fabbricati con otri a cui sono innestati frammenti di corno di antilope ...
Leggi Tutto
mantica
màntica s. f. [dal gr. μαντική (τέχνη), der. di μάντις «indovino»]. – Arte della divinazione, nel mondo antico. Come termine filosofico (già presente in Platone per esprimere una capacità «divinatrice» propria delle anime più elevate...
mantice
màntice (ant. màntico, màntace, màntaco) s. m. [lat. mantĭca «bisaccia»]. – 1. a. Apparecchio atto a produrre un soffio d’aria, usato soprattutto nella metallurgia dei popoli antichi e, attualmente, in piccole fucine artigiane, per...