Uomo politico francese (Le Mans 1863 - ivi 1944). Eletto deputato nel 1898, fu membro autorevole, anche se impopolare, del partito radicale e, ministro delle Finanze con Waldeck-Rousseau (1899), poi con [...] Clemenceau (1906), introdusse l'imposta sul reddito. Avversato dai conservatori, presidente del Consiglio (giugno 1911), il suo atteggiamento conciliante nell'incidente di Agadir gli attirò l'odio dei ...
Leggi Tutto
Primogenito (Le Mans 1133 - Chinon 1189) di Goffredo Plantageneto conte d'Angiò e di Matilde, figlia di Enrico I. Salì al trono nel 1154. Riprese la lotta contro l'autonomia baronale, avviò una riforma [...] giudiziaria, di grande importanza per la storia inglese, atta a limitare i poteri delle corti feudali e tentò di ridimensionare i privilegi ecclesiastici, scontrandosi con l'arcivescovo di Canterbury, ...
Leggi Tutto
Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] re di Navarra, rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra di Francia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), ...
Leggi Tutto
Prelato e uomo di stato (n. Coémont 1008 - m. 1067). Vescovo di Le Mans (1036), fu per 7 anni tenuto in prigione dal conte Goffredo d'Angiò, e da Leone IX minacciato di scomunica (sinodo di Reims, 1049). [...] Arcivescovo di Reims (1055), incoronò (1059) re di Francia il settenne Filippo I, e fu primo cancelliere e primate della Gallia ...
Leggi Tutto
Generale francese (Chartres 1769 - Altenkirchen 1796). Combatté nel 1793 in Vandea, dove si segnalò a Cholet, guadagnandosi il grado di generale di divisione. Nominato comandante in capo dell'armata dell'Ovest, [...] inseguì i vandeani al di là della Loira battendo a Le Mans H. du Vergier, conte di Laroche-Jacquelin. Ma soprattutto si distinse alla frontiera orientale, sotto il Jourdan: conquistò Coblenza (1794), batté gli Austriaci a Sulzbach l'anno seguente, e ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Metz 1040) di Goffredo I, successe al padre verso il 987; violento e coraggioso, sostenne varie guerre fortunate contro signori suoi vicini, come i conti di Rennes e di Blois, respinse i Bretoni [...] sotto le mura di Angers (990) ed ebbe riconosciuta la sovranità dal visconte di Nantes e dai conti di Vendôme e di Mans. Si recò tre volte pellegrino a Gerusalemme; fondò alcune abbazie, quali Loches e S. Nicola d'Angers. ...
Leggi Tutto
Storico (Satu-Mare 1928 - Roma 1978). Di origine ebraico-ungherese, fu deportato ad Auschwitz e a Buchenwald. Dal 1953 direttore dell'Istituto di storia di Bucarest, nel 1958 si trasferì a Parigi e lavorò [...] . Dedicò principalmente la sua ricerca alla Seconda Internazionale. Tra le sue opere: Correspondence entre Lénine et Camille Huys mans, 1905-1914 (1963; trad. it. 1969), La Deuxième Internationale. 1889-1914 (1964; parz. trad. it. 1973), Le congrès ...
Leggi Tutto
Generale vandeano (Castello di La Durbellière, Châtillon-sur-Sèvre, 1772 - Nouaillé, Vienne, 1794), figlio di Henri-Louis-Auguste; ufficiale di cavalleria quando scoppiò la Rivoluzione, militò dapprima [...] loro migliori capi. Ottenne molti successi, fra cui importante quello di Antrain, ma fu sconfitto ad Angers e più gravemente a Le Mans. Privo ormai di un vero e proprio esercito, pur di non arrendersi si diede alla guerriglia. Fu ucciso da un soldato ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] in merito a questo tema. Ne è un caso esemplare la disputa fra il monastero di St-Calais e il vescovo di Le Mans, studiata nei dettagli da W. Goffart. Nell'855 il concilio di Bonneuil, confermato da Carlo il Calvo, aveva dato ragione alle accuse dell ...
Leggi Tutto
Terzogenito (n. 1060 circa - m. nel New Forest 1100) di Guglielmo il Conquistatore e suo prediletto, gli successe nel 1087. Fautore di una politica aggressiva, invase la Normandia (1089), la Scozia (1091), [...] di dominio sulla Scozia e sul Galles; venuto in contrasto con Filippo I per questioni territoriali, invase la Francia, ma dovette contentarsi di Le Mans, strappata (1097) al conte del Maine. Morì in un incidente di caccia, forse per un attentato. ...
Leggi Tutto
manso1
manso1 agg. [lat. *mansus, da mansues -etis, mansuetus], letter. o region. – Mansueto, docile (abitualmente riferito ad animali): Quali si stanno ruminando manse Le capre (Dante).
manso2
manso2 s. m. [lat. mediev. mansum «dimora», der. del lat. mansus, part. pass. di manere «rimanere»]. – In età medievale, quantità di terreno, di regola di 12 iugeri, ma variabile a seconda della natura dei luoghi, che una famiglia di...