CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] chiesa dei Ss. Quattro Coronati in Roma. La leggenda di Costantino e di S. Silvestro, ivi rappresentata, è da interpretare come manifesto politico nella lite fra il papa e l'imperatore. Il C., ed insieme con lui Riccardo Annibaldi e Rainaldo di Ostia ...
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CORRADO da Offida, beato
Raoul Manselli
Nacque ad Offida (Ascoli Piceno) da umili genitori, nel 1237. Aveva dunque solo quattordici anni quando, nel 1251, fu accolto nell'Ordine dei frati minori dal [...] battagliera e contestatrice.
Dopo quanto si è detto, si può lasciare da parte l'aneddotica, che non mancò di manifestarsi nei suoi riguardi come nei confronti dei restanti francescani di qualche rilievo. Si ricorda perciò appena la visione, che egli ...
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LANFRANCO, santo
Maria Pia Alberzoni
Vescovo di Pavia, nacque probabilmente negli anni Trenta-Quaranta del XII secolo: non è noto il nome della famiglia.
Secondo una tarda tradizione L. discendeva dalla [...] per l'ampliamento degli edifici comunali, come richiesto dalle autorità, e preferì ritirarsi nel cenobio di San Sepolcro, dove manifestò l'intenzione, dalla quale fu dissuaso, di abbandonare la carica episcopale e di vestire l'abito monastico e dove ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] della cattedrale. L'atteggiamento con cui il C. affrontò i suoi nuovi compiti fu certamente diverso da quello che aveva manifestato nei confronti della diocesi di Parenzo. La cerimonia dell'ingresso non fu solo un atto formale, ma l'inizio di ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] e stabilmente residenti presso l'antica basilica di S. Gaudenzio extra muros.
Con il tempo, il clero di S. Gaudenzio manifestò sempre più chiaramente il proposito di sottrarsi all'autorità dei canonici di S. Maria che, nel XII secolo, si trasformò ...
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DE ANGELIS, Cesare Crescenzo
Carlo Bordini
Nacque a Torrice, nei pressi di Veroli (prov. di Frosinone) da Crisanto e Marta De Angelis e fu battezzato il 30 giugno 1705.
Conseguì la laurea in utroque [...] le necessità dell'ordine interno. Soltanto pochi mesi dopo le solenni decisioni della consulta di Corte, il Paoli affermava in un manifesto l'intenzione di porre una decima sul clero, per sopperire alle spese di guerra. Solo le proteste della Curia e ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] 2 nov. 1352.
Sebbene il C. possa aver conosciuto il Petrarca ad Avignone dopo il 1326, la loro nota amicizia si manifestò soltanto successivamente all'aprile del 1349. Al ritorno del C. dall'Ungheria nell'ottobre del 1349 il Petrarca gli scrisse una ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] P. Moscati, Delle corporee differenze essenziali che passano tra la struttura dei bruti e la umana, un manifesto del materialismo biologico che fece emergere divisioni nell'intellettualità italiana) denotino adesione al materialismo in ontologia o al ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , che il 26 agosto fu consacrato con il nome di Alessandro VI. Il C. si dimostrò ostile al nuovo papa e manifestò i suoi sentimenti anche allontanandosi da Roma subito dopo l'elezione.
Alessandro VI, dopo un iniziale contrasto con il re di Napoli ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] che contro la Protestation du marquis de Lavardin (Rome, 27 déc. 1687) conimissionò e corresse i testi delle Osservazioni sopra il manifesto del sig. marchese di Lavardin, s.n.t., e della Giustificazione della bolla di N. Sig. Papa Innocenzo Undecimo ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...