Con l'inizio della seconda Guerra mondiale, mentre si determinava l'espansione dei biglietti bancarî, lo stato predispose il ritiro delle monete d'argento da lire 5 e di quelle di nichelio, e l'emissione [...] , sul finire del 1942, perse tale carattere in conseguenza della scarsità di circolante che, per varie circostanze, si manifestò. In questo periodo veniva inoltre portato a termine il trasferimento dell'officina carte valori della Banca d'Italia da ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] dal 1825 - tutti ritennero che dietro l'estensore ufficiale della rivista ci fosse appunto lui.
Consunto da un tumore che s'era manifestato nel 1823, il G. morì a Milano il 2 genn. 1829, in tempo per non assistere all'eclissi della propria fama nella ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] 'apertura di una pasticceria in via Carlo Alberto (l'attuale via Mazzini). Il grande intuito imprenditoriale dell'A. si manifestò anche in altre maniere. La confezione dei dolci a quell'epoca continuava ad essere svolta su base artigianale: fino alla ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] e democratiche", che si proponeva una risoluta opposizione al regime fascista. L'A. fu anche tra i firmatari del manifesto di B. Croce (aprile 1925), in risposta a quello fascista di G. Gentile. Intanto, poté egualmente dedicarsi all'insegnamento ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] incidente aereo. Il dissidio fra il senatore Agnelli e la famiglia del figlio, latente fino alla morte di quest’ultimo, si manifestò con la vedovanza di Virginia, cui il suocero fece sottrarre la potestà sui figli. Per anni i rapporti fra suocero e ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] per la proclamazione immediata della Repubblica. Nelle elezioni suppletive del febbraio 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e manifestò in questa sede la sua opposizione a una troppo rapida fusione tra la Repubblica romana e la Toscana ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] di ricerca oltre i limiti del testo è il rinnovato entusiasmo per gli studi ''culturali'', che trova le prime compiute manifestazioni nell'opera di E. Said (n. 1935; Beginnings, 1975; Orientalism, 1978, trad. it., 1991; The world, the text, and the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Benedetto Croce
Riccardo Faucci
Joseph A. Schumpeter osserva che «la filosofia di Benedetto Croce […] per noi ha un particolare interesse, sia perché lo stesso Croce fu un po’ economista, sia perché [...] del fascismo in regime, Croce risolse di assumere un atteggiamento di netta opposizione. Scrisse il cosiddetto Manifesto degli intellettuali antifascisti. Durante il ventennio, subì qualche «vessazione» (il termine è suo) soprattutto editoriale, ma ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] Gustavo (1836-1906), deputato al Parlamento italiano dal 1895 al 1904.
Di formazione rigorosamente cattolica, il F. manifestò costantemente una forte spinta verso la solidarietà sociale, certo paternalistica, ma profondamente sincera e che andava ben ...
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GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] "; quattro giorni più tardi fu firmato l'ordine di pagamento.
La disponibilità del G. nel concedere crediti a Carlo II si manifestò anche in seguito: il 2 giugno 1307 l'Angiò scriveva da Marsiglia di aver contratto con il G. un forte prestito di ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...