Stallone, Sylvester
Federico Chiacchiari
Attore, regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 6 luglio 1946. Caratterizzatosi come uno dei più grandi working class hero, [...] anche la sceneggiatura e per il quale ottenne una nomination all'Oscar come miglior attore protagonista. Il film rappresenta il manifesto dell'idea di cinema di S., proprio in quanto omaggio a un cinema classico, fatto rivivere in una messa in ...
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Carcerario, film
Renato Venturelli
Genere comprendente film ambientati per intero o in prevalenza all'interno di prigioni. Nella sua forma più tipica si svolge in epoca contemporanea, riguarda condannati [...] a caso si è andata affermando proprio nel periodo (tra gli anni Cinquanta e Settanta) in cui il cinema criminale manifestò una particolare predilezione per il film di rapina. Sia le rapine sia le evasioni sono infatti imprese preparate minuziosamente ...
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Anhalt, Edward
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 28 marzo 1914 e morto a Pacific Palisades (California) il 3 settembre 2000. Ammirato [...] buon ritmo narrativo. Esordì nel cinema nel secondo dopoguerra, con la Columbia Pictures e la Fox, e fin dall'inizio si manifestò il suo talento e l'interesse per la scrittura di film appartenenti al genere giallo, gangster e d'azione: Strange voyage ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] da quell’opera, e dall’introduzione che ne fece il suo curatore W.J.T. Kloos, trasse il suo manifesto. Principi fondamentali dell’estetica degli ottantisti erano l’importanza dell’individualità del poeta, a livello sia percettivo sia espressivo, il ...
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Avanguardia cinematografica
Gianni Rondolino
La storia dell'a. c., o meglio del cinema d'avanguardia o sperimentale, è strettamente legata alla storia del cinema nella sua evoluzione tecnico-espressiva, [...] ) e Le mystère du château de dés (1929), sviluppò quello spirito anarchico, rivoltoso, iconoclasta e provocatorio che ritroviamo nei manifesti del Dadaismo e nelle opere dei suoi seguaci. Ciò vale per l'esercitazione di Duchamp in Anémic cinéma (1925 ...
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Promozione
Sergio Toffetti
Il cinema ereditò i primi strumenti promozionali dagli spettacoli di piazza, dal music hall, dal teatro di ombre cinesi, come il parigino Le chat noir che già pubblicizzava [...] e le preminenze delle proposte si giocano sulle precedenze dei nomi e sul corpo dei caratteri) e i più interessanti manifesti figurativi, che sviluppano, anche qui sulla scia della fiorente tradizione del caffè concerto di fine secolo, veri e propri ...
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Popiół i diament
Paolo Vecchi
(Polonia 1957-58, 1958, Cenere e diamanti, bianco e nero, 106m); regia: Andrzej Wajda; produzione: Stanisław Adler per Kadr; soggetto: dall'omonimo romanzo di Jerzy Andrzejewski; [...] col proprio sangue un lenzuolo steso al sole, prima di stramazzare in un campo di immondizie.
È il film-manifesto della cosiddetta scuola polacca, il nuovo corso seguito agli avvenimenti del 1956, frutto del clima instauratosi grazie alla guida ...
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Feuillade, Louis
Monica Dall'Asta
Regista e sceneggiatore cinematografico francese, nato a Lunel (Hérault) il 19 febbraio 1873 e morto a Nizza il 26 febbraio 1925. Autore prolifico, dotato di grande [...] poi direttore di produzione. Pur girando, come tutti i registi del periodo, una gran quantità di film comici, F. manifestò subito una particolare inclinazione verso il melodramma, realizzando già nel 1906 due brevi adattamenti da La porteuse de pain ...
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Fiorda, Nuccio (propr. Giuseppe)
Paolo Patrizi
Compositore, nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbraio 1894 e morto a Roma il 14 dicembre 1975. Musicista di vasti orizzonti culturali, legato [...] di Toscanini, 1969). Affascinato dalle sollecitazioni futuriste, in quegli anni già metabolizzate dalla critica musicale (il Manifesto tecnico della musica futurista risale al 1911), compose il poema sinfonico Procession sous la pluie (1922) che ...
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Cecchi, Alberto
Arnaldo Colasanti
Scrittore, commediografo e critico teatrale e cinematografico, nato a Roma l'11 ottobre 1895 e morto ivi il 18 novembre 1933. Fu una delle figure più rilevanti del [...] : se ebbe la tendenza (logica per i tempi) a leggere il cinema con le lenti della formazione letteraria, manifestò anche una profonda consapevolezza della sua specificità, come del resto della nascente critica cinematografica. Scopriva dentro le nude ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...