GRAZIA
Andrea Padovani
Il primo documento riguardante G., qualificato con il titolo di "magister", è del 13 dic. 1206, quando il cardinale Guala Bicchieri lo delegò a conoscere una controversia tra [...] quest'ultima causa.
Restano ancora ignoti i motivi di questa missione e le funzioni effettivamente svolte da G. oltre Manica; pare comunque verosimile che fosse associato alla comitiva del legato Niccolò, vescovo di Tuscolo, cui Innocenzo III aveva ...
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BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] ). Riprese, e forse rifece interamente, la costruzione (che era stata iniziata verso la metà del sec. XV) del dormitorio, o "manica lunga" del convento di S. Giorgio Maggiore (il rilievo di G. B. Bregno con S. Giorgio all'esterno fu pagato nel ...
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GRAVINA, Federico Carlo
Emanuele Pigni
Nacque a Palermo il 12 sett. 1756 da Giovanni, principe di Montevago, duca di San Michele e grande di Spagna, e da Eleonora Napoli dei principi di Resuttana.
Dopo [...] tentare l'invasione dell'Inghilterra. Raggiunta e presa nel maggio la Martinica, il G. e Villeneuve si diressero verso la Manica. Il 22 luglio le loro squadre si scontrarono al largo di capo Finisterre con quella inglese del viceammiraglio R. Calder ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] Torino, in sostituzione di C. Riccio. Nel 1899 il C. aprì uno studio proprio. Il primo progetto fu la costruzione della manica nuova nell'ospedale S. Giovanni a Torino (1899-1902), di modi eclettici, anche se impiegò per i solai la recente tecnologia ...
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BARBERINI, Raffaele
Domenico Gioffrè
Appartenente alla famiglia dei Barberini di Val d'Elsa, trasferitasi poi a Firenze dove assolse mansioni di govemo, nacque nel 1532 da Carlo e da Marietta Rusticucci, [...] male e dopo solo due anni di mercatura un fallimento costrinse entrambi i soci a lasciare Anversa e a passare la Manica.
Sistemata la faccenda con l'intervento finanziario di Niccalò, il B. poté ritornare ad Anversa riprendendo i commerci e fondando ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] patrimonio. Mentre tutti i suoi si trattenevano in Francia sotto la protezione di influenti personaggi, il C. varcava la Manica e nel dicembre del 1572 entrava a far parte, previo esame dogmatico, della Chiesa italiana riformata di Londra, insieme ...
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BIANCHI, Giovanni Giuseppe Enrico
Anita Cevidalli Salmoni
Figlio di Alessandro, nacque ad Erba (Como) il 3 febbr. 1885. Diplomatosi architetto a Milano, si iscrisse all'albo degli ingegneri e architetti [...] la chiesa di Mussolinia (oggi Arborea), che fu costruita nel 1928; partecipò poi al concorso per la sistemazione della Manica Lunga del palazzo reale a Milano (abbattuta nel 1936). Avendo rifiutato di iscriversi al partito fascista., decise di ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] , fu favorevolmente impressionato dalle sue doti musicali e contribuì quasi certamente alla sua affermazione negli ambienti teatrali d'oltre Manica. Sposata in questo periodo una certa Bacchelli, cantante di cui non si hanno altre notizie, ma che lo ...
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QUERINI, Pietro
Francesco Surdich
QUERINI, Pietro. – Non si conosce l’anno esatto della sua nascita, che avvenne a Venezia, anche se si può collocare attorno al 1402, perché il 2 settembre 1422 il padre [...] una sosta per visitare il santuario di San Giacomo di Compostela.
Quando ripresero il viaggio, diretti verso l’imbocco della Manica, Querini e i suoi compagni scontarono l’imprudenza di essersi avventurati nei mari del Nord in una stagione troppo ...
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LUALDI, Maner
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Milano il 23 dic. 1912 da Adriano e da Wanda Stabile de Sailmberg.
Il padre era direttore d'orchestra, compositore e critico musicale molto apprezzato, [...] e 25 minuti.
Durante la seconda guerra mondiale, come inviato della Stampa, seguì in particolare i combattimenti sulla Manica tra l'aeronautica tedesca e quella britannica, cui partecipò a fianco degli alleati tedeschi; la "battaglia d'Inghilterra ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....
manicare
v. tr. [lat. mandūcare: cfr. le var. ital. manducare e manucare], ant. – 1. Mangiare, ingerire il cibo; usato soltanto nelle forme con accento sulla desinenza (nelle altre, con accento sul tema, era in uso la variante manucare): Ambo...